La Regione Siciliana è pronta ad assumere. Come riportato dal Giornale di Sicilia, sono stati pubblicati ieri una serie di decreti che assegnano 216 posti di lavoro ed entro un paio di mesi verranno indetti i concorsi per altri 79 funzionari. Un piano che punta a rafforzare gli uffici degli assessorati entro tre anni e che prevede una sequenza di selezioni e stabilizzazioni con numeri appena approvati dalla giunta Schifani.

I neo assunti di febbraio

Tra gennaio e febbraio 2024, con il reclutamento dei neo assunti l’Amministrazione regionale può contare su 511 nuove unità lavorative: tra personale assunto con il concorso per i Centri per l’impiego nei profili professionali Iac (Istruttore amministrativo contabile) e Oml (Istruttore operatore mercato del lavoro), a cui si aggiungono 76 unità assunte per scorrimento delle graduatorie dei bandi finanziati con risorse regionali.

Le assunzioni Asu

“L’emanazione dell’ultima circolare avvia definitivamente l’assunzione a tempo indeterminato degli Asu negli enti locali e nelle Asp della Sicilia. Questo era uno dei principali impegni da noi assunto, sul fronte della lotta al precariato, e che oggi viene mantenuto grazie al lavoro di questi mesi”, così l’assessore regionale all’Economia Marco Falcone commentando, dopo la pubblicazione della relativa circolare da parte dell’Assessorato al Lavoro, il via libera alle contrattualizzazioni dei lavoratori precari Asu della Regione. Falcone continua: “Dopo tanti anni d’attesa, abbiamo reperito le necessarie risorse e poi accompagnato il complesso iter amministrativo di stabilizzazione. Abbiamo, insomma, creato le condizioni per dare stabilità a quasi 4mila lavoratori, e quindi serenità a tante famiglie siciliane da anni nel limbo del precariato”.

Prosegue l’assessore Falcone:  “Accanto agli Asu ricordiamo anche le assunzioni degli oltre duemila lavoratori ex Pip e dei circa duecento lavoratori bacino ex Keller. Tutte vicende regionali che si trascinavano da anni e che hanno trovato una positiva risoluzione, mantenendo i livelli occupazionali e restituendo dignità a tanti fra uomini e donne. La dedizione e il lavoro amministrativo concreto portano ai risultati nell’interesse della Sicilia”.