Giulia Malaguarnera, giovane ricercatrice del dipartimento di Scienze biomediche e biotecnologiche (Biometec), ha vinto la borsa ‘Marie Skodowska Curie Individual Fellowship’ per il progetto Goc-Mm. Nell’ambito dei progetti Horizon 2020, le borse di eccellenza indirizzate ai giovani ricercatori sono l’Erc e la Marie Sklodowska-Curie individual fellowship che promuove l’eccellenza e l’innovazione, offrendo opportunità di carriera e di scambio di conoscenze con la cooperazione internazionale e la mobilità intersettoriale dei ricercatori.

Nel caso della ricercatrice del Biometec la Marie Sklodowska-Curie Individual Fellowship appartiene al Sector Entrepreneurship che incentiva soprattutto la mobilità intersettoriale (università-industria) volta a formare eccellenze di ricerca nell’ambito industriale e imprenditoriale. Il progetto Goc-MM verrà svolto all’Università di Rennes, dove Giulia Malaguarnera si occuperà di sviluppare un organ-on-a-chip con l’obiettivo di studiare l’asse cervello-intestino e le interazioni metaboliche correlate.

“È con grande soddisfazione che diffondiamo la notizia di questo prestigiosissimo riconoscimento che è stato attribuito ad una nostra ricercatrice – commenta il direttore del dipartimento Filippo Drago – presto Giulia partirà per la Francia per svolgere le ricerche oggetto della borsa di eccellenza. E’ un’attestazione dell’eccellente livello scientifico della ricerca svolta al Biometec, che sempre più spesso riceve conferme dalla comunità internazionale”.