Si terranno domani pomeriggio, nella chiesa Madre di Favara nell’Agrigentino, i funerali gli autisti della “Patti tour” morti lo scorso 15 settembre. Vittime Alberto Vella, 34 anni, e Daniel Giudice di 32. Hanno perso la vita sull’autostrada A1 nei pressi di Roma, mentre stavano trasferendo alcuni migranti dalla tensostruttura di Porto Empedocle verso il Piemonte. La “Patti tour”, così come molte altre compagnie di pullman dell’Agrigentino e non soltanto, trasferiscono sul territorio nazionale, stipulando contratti con la Prefettura di Agrigento, i migranti che vengono spostati dall’hotspot di Lampedusa.

Sarà lutto cittadino

Il sindaco di Favara, Antonio Palumbo, ha già deciso che sarà proclamato il lutto cittadino. Sulla tragedia c’è un’inchiesta della Procura di Rieti per omicidio stradale e lesioni colpose. Da segnalare per la cronaca che 25 dei 49 migranti passeggeri rimasero infatti feriti. I due giovani erano molto conosciuti e stimati a Favara perché,
fin da piccoli, facevano parte del “Fabaria Folk”.

Amici nella vita

Prima che colleghi, Alberto a Daniel erano amici da una vita, legati dalla passione per il folk e la musica tradizionale siciliana. Erano partiti da Porto Empedocle verso il Piemonte, uno accanto all’altro, pronti a darsi il cambio nel lungo viaggio che portava alcune decine di migranti verso i centri di accoglienza del Nord. Poi la tragedia in autostrada, vicino Roma.

La tragedia

Intorno alle 2 di notte il pullman finisce contro un tir fermo sulla corsia di emergenza e i due perdono la vita, uno sul colpo, l’altro sbalzato via dall’abitacolo dopo il terribile schianto. Venticinque migranti a bordo restano feriti, ma tutti sono sotto shock per la tragedia che ha sconvolto Favara, dove i due autisti erano conosciuti e stimati da tutti. Daniel Giudice era tornato da poco nel suo paese natale, dopo un’esperienza lavorativa in Lombardia. Quello dell’altra notte era il suo primo viaggio dal ritorno in Sicilia. “Era contento, contentissimo perché era tornato fra noi, a casa – hanno raccontato alcuni suoi amici – e questo è stato il ‘premio'”.

Felici, con i costumi folkloristici siciliani e i tamburelli della tradizione, Alberto Vella e Daniel Giudice, 34 e 32 anni, si mostrano sempre sorridenti nelle foto che pubblicano sui social. Entrambi autisti ed entrambi legati alle proprie radici, sono siciliani fino al midollo, fieri della propria provenienza.

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