Sono stati arrestati e si trovano in un carcere nel territorio di Monastir, in Tunisia, i genitori della bimba di 4 anni che, domenica scorsa, è sbarcata senza la famiglia a Lampedusa dopo un viaggio di 30 ore su un barcone carico di altri profughi.

Notizia confermata da parlamentare tunisino

La notizia dell’arresto è confermata dal parlamentare tunisino Majdi Karbai che è in contatto con la zia della piccola. Secondo quanto appreso dal deputato, la coppia sarebbe stata trattenuta con l’accusa di abbandono di minore dopo essere andata a denunciare la scomparsa della figlia. Marito e moglie avrebbero cercato di imbarcarsi da Sayda per raggiungere l’Italia.

“Il barcone li attendeva in mare. Per raggiungerlo dovevano attraversare un tratto di acqua. L’uomo portava in braccio la piccola, mentre la moglie era dietro con la figlia di 7 anni. Quando si è accorto che la donna aveva difficoltà e stava per annegare, il padre della bimba è arrivato al barcone e ha lasciato la figlia a bordo per tornare indietro a prendere la moglie. Ma nel frattempo l’imbarcazione è partita”, racconta Karbai.

La piccola durante la traversata sarebbe stata accudita da alcune donne che si trovavano sul barcone e ora si trova in un centro per minori in provincia di Agrigento. Karbai è in contatto con la zia della bambina. La donna avrebbe fatto visita al fratello in carcere.

Proseguono gli sbarchi a Lampedusa, arrivati in 181, hotspot pieno

Nel frattempo, sono 181 i migranti giunti fra la notte e l’alba a Lampedusa. E l’hotspot di contrada Imbriacola, adesso, è in piena emergenza: ospita 939 persone a fronte di 350 posti. Nel cuore della notte, direttamente al molo commerciale, sono giunti, con una barca di 8 metri, 58 bengalesi, somali, egiziani e marocchini Ad accorgersi dell’approdo sono stati i militari della Guardia di finanza. All’alba, dopo aver soccorso al largo una barca in ferro di 5 metri, un gommone di 7 metri e un barchino di 5, la Capitaneria di porto ha sbarcato al molo Favarolo altri123 migranti, fra cui 40 donne e 9 minori, che hanno dichiarato di essere originari di Costa d’Avorio, Guinea, Camerun, Gambia, Mali, Sierra Leone e Sudan. Ieri, a Lampedusa, s’erano registrati 9 sbarchi con un totale di 172 persone.

Due sbarchi con 181 a Lampedusa, hotspot pieno

Intanto sono 181 i migranti giunti fra la notte e l’alba a Lampedusa. E l’hotspot di contrada Imbriacola, adesso, è in piena emergenza: ospita 939 persone a fronte di 350 posti. Nel cuore della notte, direttamente al molo commerciale, sono giunti, con una barca di 8 metri, 58 bengalesi, somali, egiziani e marocchini Ad accorgersi dell’approdo sono stati i militari della Guardia di finanza. All’alba, dopo aver soccorso al largo una barca in ferro di 5 metri, un gommone di 7 metri e un barchino di 5, la Capitaneria di porto ha sbarcato al molo Favarolo altri 123 migranti, fra cui 40 donne e 9 minori, che hanno dichiarato di essere originari di Costa d’Avorio, Guinea, Camerun, Gambia, Mali, Sierra Leone e Sudan. Ieri, a Lampedusa, s’erano registrati 9 sbarchi con un totale di 172 persone.

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