Il Comune di Agrigento, in collaborazione con il Dipartimento sviluppo rurale della Forestale, ha messo a dimora nel boschetto delle dune a San Leone, 720 piante di macchia mediterranea.
In particolare sono stati piantati alberelli di olivastro, ginestra, rosmarino e salvia.
A dare la notizia, con grande gioia, l’associazione ambientalista MareAmico Agrigento.
L’anno scorso distrutte le dune di sabbia e le specie vegetali
Nella nota si legge: “Ed ancora: nei prossimi giorni verranno piantati 40 alberi di ginepro coccolone, nella zona del boschetto delle dune che lo scorso anno dei delinquenti hanno spianato abusivamente, distruggendo le dune di sabbia e facendo sparire tutte le specie vegetali, per creare uno spazio libero, che avrebbero voluto utilizzare senza alcuna autorizzazione!”.
A luglio scorso partiti i lavori di recupero dell’area
Da tempo MareAmico lancia appelli per la riqualificazione dell’area. Nel luglio scorso sono partiti i lavori di recupero e pulizia del boschetto delle dune a San Leone. A darne notizia sempre l’associazione ambientalista Mare Amico. Tutto ciò si è reso possibile solo dopo la firma della convenzione tra il demanio marittimo, il dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale (ex Forestale) ed il Comune di Agrigento. L’associazione aveva lanciato l’allarme sull’erosione costiera che stava “mangiando” anche metri e metri di verde.
Nel giro di alcune settimane il boschetto, abbandonato a sé stesso da diversi anni, ha ritrovato l’antico splendore. “Una squadra di operai – aveva sottolineato in una nota MareAmico – sta già potando i tronchi degli alberi rimasti vivi, sta eliminando gli alberi morti e sta raccogliendo i quintali di rifiuti depositati lì dagli incivili. Questa è un’opera di riqualificazione ambientale che la città aspettava da tempo”.
Il chiosco abusivo sulla spiaggia di San Leone
Sempre nel luglio scorso, MareAmico era intervenuta per segnalare la presenza di un chiosco abusivo sulla spiaggia di San Leone, chiedendo alle autorità di intervenire per la rimozione della struttura.
“A San Leone nella spiaggia delle dune è nato un nuovo obbrobrio”, questo l’annuncio social degli ambientalisti agrigentini che si occupano di monitorare quello che avviene in mare e lungo le coste. “Stanno costruendo un orribile chiosco su una vecchia piattaforma, a pochi metri dal ristorante “le dune”, in riva al mare. Da notizie assunte pare che non sia stata rilasciata alcuna autorizzazione da parte del Demanio”.
Chiesta la rimozione
L’associazione degli ambientalisti ha fatto inoltre sapere di aver chiesto a diverse autorità d’intervenire, per eliminare questo orribile mostro che deturpa l’immagine della bella spiaggia. E non è cerro la prima volta che vengono denunciati fatti gravi che si verificano in tutto il tratto costiero della provincia di Agrigento.
L’impegno per la pulizia delle spiagge
Mareamico si occupa di segnalare cosa non va ma si attiva anche per il bene dell’ambiente. L’estate scorsa attivisti ambientalisti e volontari a raccolta per ripulire due spiagge della provincia di Agrigento e donarle nuovamente alla comunità. Mareamico Agrigento ha raccolto il grido di allarme di tanti cittadini e del Comitato per Maddalusa ed ha deciso di organizzare una giornata di pulizia a Maddalusa.
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