• Su 200 tamponi rapidi, 34 sono risultati positivi
  • Si tratta per la quasi totalità di giovani
  • Lievi sintomi manifestati, finora, con febbre ed astenia
  • Si attende esito di tamponi molecolari

Un nuovo focolaio Covid19 in Sicilia. A Santo Stefano Quisquina, piccolo comune in provincia di Agrigento che conta 4.600 abitanti, su circa duecento tamponi rapidi effettuati dallo scorso mercoledì, sono finora risultate positive 34 persone. Per la quasi totalità si tratta di giovani.

Il monitoraggio, subito messo in atto dal Comune, è partito dopo un caso di positività che riguardava una donna comunicato al sindaco dall’Asp di Agrigento.

“Eravamo Covid-free, in mezza giornata è cambiato tutto”

“Dall’inizio della pandemia – dice il primo cittadino Francesco Cacciatore – avevamo avuto pochissimi casi ed eravamo un Comune Covid-free. In mezza giornata è cambiato tutto. Ci siamo attivati, a partire dal primo caso, contattando per telefono tutte le persone che ritenevamo potessero aver avuto contatti con la ‘paziente zero’ e man mano siamo arrivati a questi numeri. Le persone risultate positive al tampone rapido sono state sottoposte al molecolare e adesso attendiamo gli esiti, mentre continuiamo con i monitoraggi”.

“Non siamo in grado di individuare un preciso episodio”

Il sindaco non sa come si sia giunti a questa situazione: “Non siamo in grado di individuare un preciso episodio. In paese si sono celebrati battesimi e prime comunioni, ma non possiamo dire da dove sia partito il contagio. Oltre il 90% dei casi riguarda ragazzi, che per fortuna manifestano soltanto lievi sintomi: febbre e astenia”.

Ieri in Sicilia sono stati contati 418 i nuovi positivi al Covid19 su 19.386 tamponi processati, con una incidenza che è rimasta poco al di sopra del 2,1%. La regione è al momento stabilmente al terzo posto in Italia per numero di contagi giornalieri. Le vittime ieri sono state 9 ed hanno portato il totale a 5.807. Il numero degli attuali positivi è di 10.615 con una diminuzione di 725 casi. I guariti sono 1.134.