A Lampedusa torna lo spettacolo del passaggio delle balene, a poca distanza la “danza dei delfini”. Il video viene pubblicato da dal sindaco di Lampedusa e Linosa Totò Martello sulla sua pagina Facebook ed è diventato virale.

Il posto del sindaco Martello

“La magia di Lampedusa, la magia del suo mare capace di regalarci un meraviglioso spettacolo della natura: la “danza acquatica” dei delfini e l’emersione di una balena, seguita dal suo caratteristico “spruzzo”. I due video, realizzati dal personale dell’Area Marina Protetta Isole Pelagie a poche centinaia di metri dalla costa dell’isola, ci mostrano uno dei tanti motivi che rendono l’arcipelago delle Pelagie un luogo capace di far vivere emozioni uniche, e ci ricordano l’importanza e la necessità di continuare a difendere il nostro patrimonio naturale ed ambientale”.

Anche delfini a Lampedusa

Non solo balene nel mare lampedusano ma anche delfini. “I delfini – spiega Martello – sono presenti nel nostro mare tutto l’anno, il passaggio delle balene invece è un evento che si ripete annualmente di fronte Lampedusa tra febbraio ed aprile”.

Alle Eolie i delfini danno problemi

Nei mesi scorsi, a causa dell’invasione dei delfini 50 titolari di pescherecci depositeranno le loro licenze all’ufficio circondariale marittimo delle Eolie. La loro protesta contro “la numerosa presenza di delfini che incide sui quantitativi della pesca al totano”. Lo annunciano presidente e il vicepresidente del consorzio Cogepa Eolie, Salvatore Riitano e Pinuccio Spinella, che hanno chiesto un intervento dell’assessore della Pesca mediterranea della Regione Siciliana, Antonino Scilla. “Quella dei delfini – aggiungono – è diventata ‘un’invasione’, sono una calamità per il pescato del totano perché la loro presenza determina una perdita di quantitativi tra il 60-70%, causando una irreversibile crisi per le unità dedite a quel tipo di pesca. I dissuasori presenti in mare, anche quelli di ultima generazione, non fanno altro che divenire una fonte di richiamo”.