La notizia circolata ieri della morte di un suo concittadino in una terribile esplosione a Lisbona, Dario Di Nolfo, ha gettato nello sconforto un’intera comunità. Agrigento questa mattina si è risvegliata in un totale silenzio irreale. Sui social tantissimi i messaggi di cordoglio alla famiglia, e tanti anche rivolti idealmente alla vittima di 27 anni e per cui nessuno di riesce a dare pace. Di Nolfo è morto martedì sera a causa delle gravissime ferite riportate nell’esplosione dell’appartamento in cui stava con altri coetanei con cui stava frequentando un Erasmus tramite l’università in terra portoghese.

I messaggi di cordoglio

Il 27enne aveva tanti interessi, tra cui uno in particolare: le tradizioni. Per questa aveva deciso i entrare a far parte del gruppo folk Val d’Akragas nella sua città, con cui si esibiva in occasione di determinate manifestazioni. Proprio questo gruppo ha voluto dare il suo addio commosso a Dario: “Abbiamo appreso la notizia della precoce scomparsa di un componente del nostro gruppo – si legge -. Lo ricordiamo sempre sorridente, educato, sensibile, ironico, affettuoso, ambizioso e amante del nostro folklore. Siamo addolorati e sconvolti per l’accaduto. Siamo vicini alla famiglia e ci associamo al loro immenso dolore. Ciao Dario, resterai sempre parte della nostra grande famiglia e nei cuori di ognuno di noi!”.

Il papà tifosissimo

Tra gli altri toccanti messaggi arriva anche quello della società calcistica dell’Akragas. Il papà del giovane tragicamente morto, Roberto Di Nolfo, era un super tifoso dei biancazzuri di cui seguiva le gesta anche fuori porta quando poteva: “L’Akragas calcio, i dirigenti, i tecnici, i giocatori e tutti i collaboratori – si legge in una nota della società – partecipano al dolore per la tragica scomparsa in Portogallo del giovane agrigentino Dario Di Nolfo, figlio di Roberto tifosissimo dell’Akragas e da sempre vicino alla società biancazzurra. L’Akragas esprime la propria vicinanza e le più sentite condoglianze alla famiglia Di Nolfo”.

Il tragico episodio

Secondo quanto riportano i media portoghesi l’esplosione sarebbe avvenuta lo scorso venerdì 3 dicembre e Di Nolfo è morto in seguito alle gravissime ustioni riportate 4 giorni dopo. Con lui altre 5 persone rimaste tutte ferite. L’esplosione ha anche causato danni ad edifici circostanti e auto posteggiate nei pressi. Pare che questa esplosione sia stata causata da una fuga di gas, le forze dell’ordine della zona stanno indagando.

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