Non ce l’ha fatta Vincenzo Spagnolo, 43 anni di Ribera, vittima dell’ennesimo incidente mortale nelle strade siciliane. Il suo cuore ha cessato di battere ieri sera poco dopo l’arrivo al pronto soccorso dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca. L’uomo era stato trasportato al nosocomio in fin di vita, l’equipe medica ha provato in tutti i modi di rianimarlo ma le ferite riportate erano troppo gravi.
Lo scontro sulla statale 115
L’incidente è avvenuto ieri intorno alle 18,30 sulla strada statale 115, nel tratto che collega Ribera ed Eraclea Minoa. Spagnolo, a bordo della sua moto di grossa cilindrata, per cause che sono ancora al vaglio della polizia stradale, si è scontrato con un’auto. L’uomo è stato sbalzato dal sellino ed è caduto con violenza sull’asfalto. Ha perso molto sangue e sarebbero state diverse le lesioni interne riportate.
Molto conosciuto
Il 43enne era molto conosciuto nelle zone dell’agrigentino. Di professione era un operatore turistico, materialmente organizzativa gite, escursioni e vari tour turistici. Chi lo conosceva lo descrive come una persona molto amabile, sempre pronta al dialogo e con il sorriso tra le labbra.
In questi giorni altro incidente mortale
Questa è la seconda vittima che si registra nelle ultime 48 ore nelle strade dell’agrigentino. Una donna, Concetta Cirafisi, ha perso la vita a causa di un incidente avvenuto due giorni fa sulla Palermo-Sciacca. A causa di questo scontro, avvenuto sulla strada statale 624, il traffico è rallentato all’altezza del territorio di Sciacca, nell’agrigentino. Per cause in corso di accertamento, due autovetture si sono scontrate frontalmente al km 82. A scontrarsi un’utilitaria e una Jeep Compass. Nel violento impatto ha perso la vita la 65enne di Sciacca che viaggiava sul lato passeggero del Suv. Ci sono stati anche tre feriti ma per fortuna non in gravi condizioni, tra cui un bimbo, la mamma ed il conducente dell’altro mezzo originario di Santa Margherita Belice, che sono stati trasferiti all’ospedale Giovanni Paolo II.
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