Il Tribunale di Agrigento ha condannato il Banco Popolare a restituire oltre ventimila euro di interessi fatti pagare in più a una coppia di professionisti licatesi che per un certo periodo avevano avuto necessità di accedere alla scopertura di conto corrente.

La sentenza 848/2018 emessa nei giorni scorsi (presidente Gerlando lo Presti Seminerio) chiude una vertenza aperta due anni fa da un ragioniere, che, insieme con la moglie, per alcuni anni aveva avuto un fido dalla locale filiale del Banco Popolare e che, dopo avere chiuso ogni rapporto saldando per intero il debito, si è rivolto allo sportello tutela credito per verificare se i costi del conto corrente, da sempre ritenuti elevati, fossero legittimi.

Il giudice ha sottolineato che il cliente può sempre “contestare, anche oltre i termini contrattuali, la validità dei rapporti giuridici” regolata negli estratti conto