“Quante vite innocenti vanno ancora sacrificate? Cosa deve accadere affinché l’Europa abbia un sussulto di dignità? Aveva solo due anni l’ultima vittima dell’ennesimo naufragio di Lampedusa. Perdonaci piccolo angelo”. Lo scrive il governatore della Sicilia, Renato Schifani sul suo profilo Facebook, dopo l’ennesimo sbarco a Lampedusa, che è costato la vita, a una piccola di due anni.

L’inferno di Lampedusa

E’ stata una notte infernale intanto sull’Isola, sul fronte immigrazione. Mentre continuano le attività di ricerca degli almeno 8 dispersi (di cui 2 bambini) del naufragio avvenuto ieri alle 14, in tarda serata un peschereccio con a bordo 576 persone è arrivato sull’isola.

L’imbarcazione è stata scortata dalle motovedette di Guardia Costiera e Guardia di Finanza per evitare nuove tragedie.
Secondo il racconto dei migranti, originari di Bangladesh, Marocco, Siria, Iraq, Egitto e Pakistan, il viaggio è iniziato domenica scorsa, come sempre, dal porto di Zwara, in Libia.

Un piccolo sbarco di 43 persone ha chiuso la giornata, portando il “contatore” a più di mille persone giunte a Lampedusa.
Attualmente sono 900 i migranti ospiti dell’hotspot di contrada Imbriacola. La macchina dei trasferimenti non si è mai fermata e già stamattina in 130 lasceranno l’isola.

Il bilancio

Il primo bilancio del nuovo naufragio avvenuto in serata nel tratto di mare davanti Lampedusa è stato fatto dopo aver ascoltato i sopravvissuti. Qualcuno parla uno stentato italiano per ascoltare gli altri si è dovuto aspettare l’intervento dei mediatori linguistici che hanno riascoltato tutti i quarantatrè i migranti recuperati dalla Capitaneria di Porto. Una parte di loro aveva trovato riparo sugli scogli di Capo Ponente nell’attesa dei soccorsi. A collaborare con le operazioni di soccorso sono stati anche i pescatori di un motopesca lampedusano, che hanno soccorso e condotto al poliambulatorio della maggiore delle Pelagie due giovani migranti. Complessivamente nelle ultime 24 ore sono sbarcati in oltre 500 persone sull’isola, arrivati con otto diversi mezzi.

Articoli correlati