Inaugurata a Palazzo Frangipane a Licata, dal presidente della Banca Popolare Sant’Angelo Salvatore Vitale e dal Direttore Generale, Ines Curella, la Rassegna d’Arte internazionale “I grandi maestri del ‘900”.

Saranno esposte 27 opere provenienti da collezioni private. La Rassegna sarà fruibile fino al 19 maggio 2017 nelle ore di apertura degli uffici 8:30-13:00 /14:30-16:30. Eccezionalmente per il 25 aprile (festivo) la mostra sarà visitabile solo dalle 8.30 alle 13.00.

“L’arte è magia e”, ha sottolineato la curatrice Enza Prestino presentando la mostra, “magici sono gli autori che in questa rassegna vengono presentati. Sfogliando le pagine del catalogo si possono trovare opere dei maestri del ‘900 conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo”.

Si va dai maestri siciliani Renato Guttuso e Salvatore Fiume, a Francesco Gonzaga, Mino Maccari, Norberto, Ernesto Treccani, Remo Brindisi, Ugo Nespolo, Franz Borghese e Roberto Masi. A queste eccellenze italiane vengono affiancate le opere di Frank Hill, colosso dell’arte britannica, Manuel Quintanilla, padre dell’essenzialismo totale e un’opera di Roy Liechtstein, uno dei padri della Pop Art.

“La nostra Banca – afferma il Presidente Salvatore Vitale -, pur in un contesto di crisi economica che la nostra società sta attraversando, non manca di stare accanto ad iniziative di cultura ed in particolare a quelle per la valorizzazione delle arti pittoriche a tal punto da far diventare sia Palazzo Petyx a Palermo che Palazzo Frangipane a Licata dei veri e propri poli culturali”.

La mostra, ospitata nella sala assembleare di Palazzo Frangipane, sede storica della Banca Popolare Sant’Angelo, rappresenta un ulteriore tassello dell’impegno della Banca sul versante culturale, non ultima la mostra sul maestro Bruno Caruso a Palazzo Petyx a Palermo, ed un ripetuto omaggio al defunto presidente della Banca Nicolò Curella che proprio da Licata ha mosso i primi passi della sua fortunata carriera di banchiere.

“La mostra – sottolinea il direttore Generale della Banca Popolare Sant’Angelo Ines Curella – è certamente un evento di inestimabile valore artistico per la città di Licata e per noi un’occasione di incontro proficuo con i soci e i cittadini licatesi e un modo per rinnovare il nostro impegno a favore delle iniziative d’eccellenza che animano il nostro territorio”.