Quarantatré migranti, tutti bengalesi tranne tre egiziani, sono giunti a Lampedusa dopo essere stati soccorsi a 13 miglia dalla costa.
L’imbarcazione di 6 metri, partita da Zwara in Libia, sulla quale viaggiavano è stata lasciata alla deriva dopo il trasbordo effettuato dai militari della motovedetta Cp305 della Guardia costiera.
Il gruppo è stato portato all’hotspot dove c’erano già altri 53 ospiti. Gli ultimi giorni di maltempo, che hanno fortemente rallentato gli sbarchi, hanno consentito infatti di svuotare, quasi completamente, la struttura di contrada Imbriacola.
Un barcone con 369 migranti a bordo è stato soccorso nella notte tra lunedì e martedì a 38 miglia a sud-est delle coste Siracusane da unità navali della guardia costiera e di Frontex.
Le persone salvate sono state portate in porti diversi: 230 a Pozzallo (Ragusa), con la nave De Grazia della Guardia costiera, 77 a Portopalo di Capo Passero (Siracusa) con la motovedetta Cp 304, e 62 a Catania con la nave Rio Arlanza di Frontex.
Le operazioni di soccorso, coordinate dalla sala operativa della capitaneria di porto di Catania, sono state molto complesse per le avverse condizioni meteo. Per fare fronte al mare forza 4-5, sono state fatte intervenire in appoggio anche tre navi mercantili che hanno fatto da ‘muro’ per attenuare la violenza delle onde.
Il maltempo rallenta ma non ferma i viaggi della speranza verso la Sicilia. Il 22 settembre, la nave ong Open Arms Uno con 402 migranti, dei quali 286 uomini, 31 donne, 85 minori è approdata al molo Norimberga di Messina.
I profughi erano provenienti da Sudan, Siria, Eritrea, Egitto, Pakistan, Etiopia, Somalia.
Il 20 settembre 35 migranti sono sbarcati sulla costa del Siracusano. L’imbarcazione con gli stranieri, di probabile origine del Bangladesh, è approdata sul litorale di Ognina, zona balneare a sud di Siracusa: i migranti sono stati intercettati poco dopo dalle forze dell’ordine.
Tutti quanti sono stati trasferiti a Portopalo di Capo Passero per le operazioni di identificazione, frattanto è stata aperta un’inchiesta per svelare se tra gli stranieri ci sono minori.
(foto di repertorio)