“Il ‘Programma isole verdi’ del Pnrr destina 200 milioni di euro alle 19 isole minori italiane per azioni di riconversione ecologica: di questi, 41 milioni sono stati assegnati a Lampedusa e Linosa”. Lo dice Totò Martello, sindaco delle Pelagie.

“Grande occasione di crescita e riconversione ecologica”

“Il Pnrr rappresenta una grande occasione di crescita, sviluppo e riconversione ecologica – aggiunge Martello – ma per poterne cogliere le opportunità messe a disposizione dal governo grazie ai fondi comunitari, anche i comuni devono fare la loro parte”.

Il primo cittadino dell’arcipelago dell’Agrigentino sottolinea inoltre: “Per utilizzare queste risorse è necessario avviare una serie di progetti che abbiano come finalità la ‘riconversione verde’ delle nostre isole attraverso interventi di diverso tipo che possono interessare opere pubbliche, ad esempio impianti di produzione energetica, ma anche misure destinate ad imprese e privati nel campo della mobilità ecologica, del fabbisogno energetico, o della riconversione dei mezzi di trasporto di terra e di mare”.

Amministrazione è al lavoro per individuare progetti

“La nostra amministrazione comunale – conclude Martello – è al lavoro, grazie anche alla collaborazione di strutture esterne, per individuare i progetti più adatti alle realtà delle Pelagie in linea con gli obiettivi del programma”. Gli interventi previsti dal “Programma isole verdi” sono dedicati alla gestione del ciclo rifiuti, alla mobilità sostenibile, all’efficientamento idrico ed energetico, all’economia circolare e alla produzione di energia rinnovabile.

A Favignana oltre 17 milioni

Non più tardi del dicembre del 2021, oltre 17 milioni sono stati assegnati al Comune di Favignana. Serviranno per il medesimo progetto di adesione al “Programma Isole Verdi”. Quest’ultima è una misura grazie alla quale 13 Comuni delle 19 isole minori potranno utilizzare 200 milioni di euro del Pnrr per la propria transizione ecologica.
Nello specifico, l’amministrazione comunale di Favignana ha ottenuto il riconoscimento di 17.191.666 euro. Gli interventi, come stabilito sono dedicati alla gestione del ciclo rifiuti, alla mobilità sostenibile, all’efficientamento idrico ed energetico, all’economia circolare e alla produzione di energia rinnovabile.