bloccati in tempo record dai carabinieri

Rapina in banca a Raffadali, fermati tre uomini e recuperato il bottino di 50mila euro

Due palermitani e un uomo di Santa Elisabetta (Ag), Umberto D’Arpa, 53 anni, Martino Merino di 26, e Raffaele Salvatore Fragapane, 43 anni, sono stati sottoposti, dai carabinieri, a fermo di indiziato di delitto per la rapina messa a segno nel tardo pomeriggio di ieri alla banca popolare Sant’Angelo di Raffadali, in provincia di Agrigento.

I tre presunti rapinatori sono stati intercettati e bloccati in tempo record.

Erano fermi, sull’auto che era stata già segnalata – come sospetta fra le vie di Raffadali – in una piazzola di sosta di un distributore di carburante di Sant’Angelo Muxaro (Ag).

Leggi anche

Rapina in banca, malvivente non trova soldi in cassa e porta via il denaro ad un cliente

I carabinieri hanno anche recuperato il bottino: mazzette di soldi, con tanto di fascette dell’istituto di credito ancora applicate, per 50 mila euro. I fermati sono stati portati al carcere di Agrigento in attesa dell’udienza di convalida.

Raffaele Salvatore Fragapane, 43 anni, di Santa Elibetta (Ag) era stato arrestato, nel giugno del 2018, nell’ambito del blitz antimafia denominato “Montagna”. Allora venne ritenuto – dalla Dda e dai carabinieri – “appartenente alla famiglia di Santa Elisabetta”. Nel luglio dello scorso anno, Fragapane venne condannato dal gup di Palermo Marco Gaeta, in quello che è stato lo stralcio abbreviato, a 10 anni e 8 mesi di reclusione.

Leggi anche

Rapina in banca alla filiale Credem di Trapani, tre arresti fra Palermo e Misilmeri (FOTO) (VIDEO)

Leggi l'articolo completo