La donna di 40 anni lavorava come inserviente in una casa di riposo

Scoperta un’altra furbetta del reddito di cittadinanza, la donna lavorava in nero

Lavorava senza contratto ed incassava anche il reddito di cittadinanza. Denunciata una donna a Realmonte (Ag).

Nelle ultime ore, i Carabinieri della Stazione di Realmonte, nel corso di un controllo svolto presso una struttura sanitaria di accoglienza per anziani, per verificare le condizioni igienico sanitarie e di lavoro nella struttura, hanno sorpreso una donna, 40 enne, di Porto Empedocle, mentre lavorava come inserviente presso la struttura ricettiva in questione, seppure priva di un regolare contratto di lavoro.

Durante i successivi accertamenti, inoltre, è emerso che la donna percepisce anche il “reddito di cittadinanza”, ammontante ad alcune centinaia di euro mensili.

Leggi anche

Due furbetti del reddito di cittadinanza scoperti dalla digos di Caltanissetta

A quel punto, oltre alla salata multa contestata al datore di lavoro, per aver impiegato alle dipendenze una persona senza un regolare contratto, è scattata per la 40 enne anche una denuncia, con l’accusa di “Truffa ai danni dello Stato”.

I militari dell’Arma, inoltre, hanno sequestrato alla donna l’apposita “tessera” che consente di fruire ed incassare mensilmente il reddito di cittadinanza.

Leggi anche

Reddito di cittadinanza, in arrivo ricarica di agosto e controlli anti furbetti

I controlli nello specifico settore, coordinati dal Comando Provinciale dell’Arma di Agrigento, proseguiranno in modo costante, a cura delle Stazioni Carabinieri dislocate capillarmente in tutti i comuni della provincia.

Leggi l'articolo completo