• Il servizio è attivato dalla Riserva Naturale Isola di Lampedusa gestita da Legambiente Sicilia
  • Si vuole contingentare il numero di presenze per tutelare lo straordinario ambiente costiero
  • Angelo Dimarca, direttore della riserva “adesione e collaborazione dei turisti sono state straordinarie”

È iniziato oggi, 15 luglio, l’accesso alla Spiaggia dei Conigli a Lampedusa in numero limitato e dietro prenotazione obbligatoria. Il servizio è stato attivato dalla Riserva Naturale Isola di Lampedusa gestita da Legambiente Sicilia per contingentare il numero di presenze, tutelare lo straordinario e vulnerabile ambiente costiero sito di ovodeposizione della tartaruga marina e promuovere un’esperienza di fruizione più consapevole e rispettosa.

Ascoltati anche i consigli dei turisti

“Siamo emozionati ed estremamente soddisfatti – dice il direttore della Riserva Angelo Dimarca – l’adesione e la collaborazione dei turisti sono state straordinarie, anche nel tollerare qualche iniziale disagio. È stato rispettato il numero massimo di presenze e tutte le altre modalità operative. Grazie ai loro consigli abbiamo anche apportato da subito qualche modifica, prevedendo la possibilità già da domani di iscriversi in una lista di attesa giornaliera, per far fronte al malcostume dei prenotati che non si presentano e consentire così ad altri di godere di questo luogo ed il pieno utilizzo dei 300 posti disponibili”.

Presenza massima di 300 persone a turno

Gli accessi saranno, dunque, da adesso suddivisi in due distinte fasce orarie: 8.30-13.30 e 14.30-19.30, con la presenza massima di 300 persone a turno. Non sarà necessaria la prenotazione per i minori di 6 anni e per i residenti nel comune di Lampedusa e Linosa (sino a un massimo di 25 persone per fascia oraria).

Il contingentamento del numero dei visitatori consentirà quindi ai turisti di vivere un’esperienza di fruizione più serena, sostenibile e responsabile, garantendo al contempo una maggiore tutela dei luoghi, come peraltro già realizzato in Sicilia nelle spiagge della Riserva Naturale di Vendicari e in decine di spiagge della Sardegna e della Toscana.

La Riserva Naturale Isola di Lampedusa chiede ai visitatori di rispettare le previste modalità di prenotazione e le norme di fruizione della spiaggia, e confida nel supporto e nella collaborazione delle Autorità competenti, degli operatori turistici e della comunità locale per la buona riuscita di questa iniziativa che qualifica l’offerta turistica dell’isola e che contribuisce alla tutela di un ambiente naturale di straordinario valore, simbolo di Lampedusa nel mondo.

Scelta necessaria per grave sovraffollamento

Tale scelta si è resa necessaria in conseguenza di alcune ordinanze emanate dalle autorità competenti con cui è stato vietato l’accesso in vaste aree della spiaggia classificate a pericolosità idrogeologica e della riduzione dell’ampiezza dell’arenile dovuta al naturale dinamismo costiero. Al momento, infatti, si registra un grave sovraffollamento incompatibile con le caratteristiche del sito protetto e la presenza di centinaia di persone in aree interdette (più che alla Scala dei Turchi di Realmonte) con la conseguente frustrazione delle aspettative dell’utenza più qualificata che ha chiesto a gran voce d intervenire.

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