Tragedia Ravanusa senza fine. E’ stata trovata anche la quarta vittima del crollo dopo l’esplosione dovuta ad una fuga di gas.

Dopo dopo le otto estratta la terza

Erano da poco passate le otto del mattino quando è stata estratta la terza vittima tra le macerie. La quarta sarebbe stata localizzata poco dopo ma non ancora estratta. Dunque il bilancio della tragedia si aggrava e ancora si cercano dispersi che sarebbero almeno altri cinque.

Si cerca anche una donna incinta.

Due donne sono state estratte vive dalle macerie, ma i vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia e tanti volontari con i cani molecolari stanno cercando di individuare chi è rimasto sepolto tra quanto resta delle quattro palazzine distrutte dall’esplosione.

In 150 senza casa

Sono circa 150 gli abitanti nel quartiere, che sono stati evacuati e sistemati dall’amministrazione comunale in strutture alberghiere.

Il racconto di una sopravvissuta

“Ero appena tornata a casa, intorno alle 20, all’improvviso la luce è andata via, il tetto e il pavimento sono venuti giù”. E’ il drammatico racconto di una signora, che i vigili del fuoco hanno estratto dalle macerie. “Appena ho sentito parlare, ho chiamato, ho chiesto aiuto. E hanno trovato il modo di farmi uscire. Intanto, sentivo anche la voce di mia cognata”.

Quartiere trasformato in un capo di guerra

Momenti drammatici e un quartiere trasformato in un campo di guerra. Sono circa 10 palazzine distrutte fra via Trilussa e via Galileo Galilei, nel quartiere Mastro Dominici.

Nessun bambino disperso

Per fortuna non ci sono bambini tra i dispersi – contrariamente a come si era detto in un primo momento -. La notizia secondo la quale ci sarebbero stati due minorenni tra le macerie della palazzina crollata ora è stata smentita”. Lo ha detto il sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Angelo. Al momento c’è una vittima, due donne ritrovate vive e otto dispersi.

Mancano all’appello in cinque

All’appello mancherebbero ancora persone, almeno cinque fra cui una donna di 30 anni incinta. I precedenti casi di esplosione dimostrano come sia possibile trovare sopravvissuti fino a 72 ore dopo la tragedia.

250 soccorritori all’opera

Ben 250 i soccorritori impegnati nell’area. L’Italgas ha subito staccato la fornitura di gas ed ha specificato che non è chiaro cosa sia accaduto.