Sorpresi in casa a Gela e dintorni con mazze e taser. Anche questo hanno scoperto i carabinieri nel corso dei controlli intensificati nella zona di Gela e dintorni, in provincia di Caltanissetta. Numerose le perquisizioni, 5 in totale le denunce. I dispositivi dei militari dell’Arma si sono sviluppati anzitutto su strada, con verifiche al rispetto del codice della strada. Da qui si sono ampliati anche con ispezioni domiciliari.

Il contesto dei controlli

I controlli nel contesto dell’intensificazione dell’azione di prevenzione dei reati. La decisione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Chiara Armenia. I carabinieri del reparto territoriale di Gela hanno messo in campo l’attività, supportati da militari della compagnia d’intervento operativo del 12° reggimento mobile “Sicilia”. Il raggio d’azione su gela e nelle aree limitrofe per rafforzare il dispositivo di controllo del territorio.

I controlli su strada

Nel corso dei controlli sono stati fermati 175 automezzi, elevate 11 contravvenzioni al codice della strada. Ed ancora ritirate 2 carte di circolazione, identificate 216 persone. In totale 7 le perquisizioni personali eseguite, al termine delle quali sono stati rinvenuti circa 4 grammi di hashish, 2 mazze e un taser, al cosiddetta pistola elettrica.

Le denunce

I carabinieri hanno denunciato un 37enne trovato in possesso di un bastone in legno della lunghezza di 54 centimetri e di 3 grammi di hashish. C’è anche un 15enne trovato in possesso di una pistola elettrica, il taser e di mezzo grammo di hashish. Un 32enne in permesso premio dalla casa di reclusione sorpreso alla guida di un’autovettura con patente falsa ed in possesso di diverse carte di credito intestate ad altre persone. I militari hanno inoltre denunciato un 40enne, già agli arresti domiciliari, per violazione delle prescrizioni imposte. Ed infine un 72enne, trovato in possesso di un bastone in legno della lunghezza di 50 centimetri.