Un sit-in permanente in piazza a Gela. Lo sta organizzando la LIDA (Lega Italiana Diritti Animali) per rivendicare i diritti degli animali e dei loro proprietari. Un invito a manifestare il proprio dissenso per quella che viene definita l’assoluta inefficienza della politica.

Un vero e proprio impedimento, a sentire gli attivisti, che ostacolerebbe le attività proprie del volontariato. Al centro dell’attenzione vi è l’irrisolto problema del randagismo molto diffuso nel territorio e che cammina di pari passo con le inadempienze ai precisi obblighi stabiliti dalla legge di settore. Un problema che si manifesta anche con l’assenza delle sterilizzazioni dei cani randagi oltre che di un’area appositamente attrezzata per affrontare l’emergenza. Quello che si lamenta, è proprio l’assenza di una strategia i cui risvolti potrebbero essere quantificati anche sotto il profilo di un danno erariale.

Massimo Greco, responsabile della LIDA di Gela, annuncia pertanto la prossima mobilitazione con cartelloni e striscioni che mostreranno le situazioni più emergenziali che gli attivisti si trovano giornalmente a combattere. Uno stand informativo sarà inoltre messo a disposizione della cittadinanza
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