Ci sono altri indagati nell’inchiesta della procura di Caltanissetta sul leader di Confindustria Antonello Montante. Lo rivela il giornale La Repubblica oggi in edicola che fa anche questi nomi.

Si tratta dell’ex senatore Pd Giuseppe Lumia che nei giorni scorsi è stato ascoltato dall’antimafia regionale e che ha riversato parte delle accuse sull’attuale governatore Nello Musumeci.

Lumia è chiamato in causa da un’intercettazione in cui Marco Venturi parla ad Alfonso Cicero (ex presidente dell’Irsap, l’Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive) di un finanziamento in nero per la campagna elettorale di Crocetta.

Ma c’è anche l’imprenditore ed ex assessore regionale Marco Venturi, uno dei principali accusatori di Montante almeno di fronte all’Antimafia nazionale della scorsa legislatura e poi anche davanti ai magistrati nisseni che lo hanno sentito. Ancora l’ex presidente dell’Ast, l’azienda siciliana trasporti a capitale pubblico regionale Dario Lo Bosco e poi anche l’ex direttore generale della medesima azienda trasporti, Emanuele Nicolosi.

Nomi rimasti fino ad oggi segreti, che probabilmente vanno verso l’archiviazione. Almeno una parte di essi potrebbe vedere nelle prossime settimane un decreto di archiviazione. Alcuni per aver denunciato e confermato, altri per insufficienza degli indizi raccolti.

A dar man forte all’ipotesi di archiviazione ci sono i tempi dell’inchiesta. nessuno di questi confluito nella prima richiesta al Gip che riguarda 25 persone (Montante più altri 24) e solo uno di questi sembra possa confluire nell’inchista bis,. quella sul livello politico delle connessioni di Montante che vede indagati l’ex presidente della Regione Rosario Crocetta e gli ex assessori regionale Linda Vancheri e Mariella Lo Bello.

L’inchiesta, però, resta pe ril momento coperta da riservo e come si svilupperà ce lo dirà solo il tempo.

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