Venerdì scorso avevano atteso davanti al municipio il presidente della Regione, Nello Musumeci, in visita alla città, per esporgli il loro problema e stamani si sono incatenati ai cancelli del petrolchimico dell’Eni per protestare contro il proprio licenziamento.

Sono dieci lavoratori edili, ex dipendenti della ditta “Turco Costruzioni”, rimasti fuori dal ciclo produttivo dopo che l’impresa ha perso l’appalto con la raffineria.

Si disperano perché per loro non si trova una soluzione mentre i restanti novanta colleghi sono stati ricollocati presso altre imprese appaltatrici. Alla protesta hanno dato la loro solidarietà i vertici di Cgil, Cisl e Uil che hanno impugnato il provvedimento di revoca del lavoro davanti al magistrato.