La Procura del Tribunale di Gela (CL) a seguito delle indagini preliminari, condotte dalla sezione investigativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza, ha chiesto il rinvio a giudizio di C.C., imprenditore di 48 anni, con licenza di commercio al dettaglio ambulante di prodotti alimentari e bevande, svolta all’interno del mercato settimanale di via Madonna del Rosario in Gela, e della società Sicilpetroli srl, in seguito esplosione al mercato settimanale di via Madonna del Rosario avvenuto nel giugno del 2019.

Ricostruite le cause dell’esplosione

Secondo quanto sostengono i Pm, l’esplosione si verificò “a causa di negligenza e imprudenza nella conduzione dell’impresa e in considerazione d’innumerevoli violazioni di leggi e regolamenti”. In seguito all’esplosione partì un incendio di un furgone, di altri veicoli e di alcune strutture per il commercio ambulante. Morirono due persone in seguito alla deflagrazione a causa delle ustioni riportate. Altre 13 riportarono gravi lesioni e ustioni.

Le accuse mosse dalla procura

L’ambulante, in concorso con personale della stazione di rifornimento carburanti Sicilpetroli srl di Canicattì, è accusato di avere effettuato il rifornimento di alcune bombole di gas GPL in spregio del divieto di riempirle attraverso il carburante GPL per autotrazione. Nel corso delle indagini, svolte con l’ausilio tecnico dei Vigili del Fuoco e personale del Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro, si è ipotizzato che queste operazioni siano avvenute in violazione del divieto di riempire le bombole di gas GPL oltre il previsto limite massimo dell’80% della capienza, circostanza questa che indubbiamente ha favorito il verificarsi della violenta esplosione.

Sotto accusa anche la Sicilipetroli

Tra i reati contestati, ora sottoposti alla valutazione del Giudice, figurano le ipotesi di omicidio colposo aggravato, incendio e lesioni gravi. Alla Sicilipetroli è stato contestato l’illecito amministrativo in materia di responsabilità degli enti. Sarebbero anche state rilevate altre violazioni relative alla normativa di settore relativa alla sicurezza dei lavoratori e salubrità dei luoghi di lavoro.

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