Il crollo di un muro al cimitero comunale Angeli di Caltanissetta ha causato nella mattinata anche la distruzione di una quindicina di loculi antichi contenenti resti di inizio del secolo scorso.
I vigili del fuoco, insieme ai dipendenti dell’ufficio tecnico e al personale dell’Asp, sono al lavoro da questa mattina sotto la pioggia per mettere in sicurezza il muro, che sarà circondato da un’area transennata, e per cercare di restituire i resti ai propri cari.
Probabilmente il muro, costituito da blocchi di tufo, ha risentito delle piogge battenti di queste ultime settimane che ne hanno determinato il crollo.
L’unica nota positivo è l’orario dell’evento: stamani, intorno alle 7. Questo ha evitato che potessero esserci gravi danni alle persone. Ad un orario diverso le conseguenze avrebbero potuto essere più gravi.
Sempre i vigili del fuoco sono intervenuti sulla Sp5, una strada vicinale che porta verso San Cataldo, dove si è inclinato un muro con sopra un albero pericolante.
La bufera di vento alle Eolie, con raffiche da ovest-sud-ovest blocca i collegamenti con gli aliscafi. Da Milazzo è partita solo la nave “Bridge” della Siremar per Vulcano, Lipari, Salina e ritorno. I disagi maggiori si registrano nelle isole minori che sono isolate da due giorni. A Milazzo bloccati alcuni camion di carichi alimentari e i pendolari, compresi medici e docenti.
A causa del maltempo non sono partiti da Palermo i mezzi per l’isola Ustica. Aliscafi e traghetto sono rimasti in banchina.
Il maltempo ha fatto saltare il collegamento marittimo Palermo-Napoli operato dalla Tirrenia. Il mancato arrivo in Campania del traghetto farà rinviare anche la rotta inversa prevista domattina. I collegamenti riprenderanno domani sera.
La prima neve è caduta sulle strade provinciali che da Petralia Sottana e Isnello conducono a Piano Battaglia. Le arterie sono percorribili ma con pneumatici da neve o con l’ausilio delle catene.
La neve, come previsto, ha ammantato i comuni delle Madonie, come Gangi, Petralia Soprana e Sottana, Geraci Siculo, Polizzi Generosa e San Mauro Castelverde. Fiocchi anche a Prizzi. Nel corso della notte le temperature si sono abbassate raggiungendo lo zero. Le vette delle montagne si sono imbiancate come la stazione sciistica di Piano Battaglia.