Pubblicizzavano una serata danzante per la notte di capodanno attraverso una nota piattaforma di messaggistica privi di licenza. Così, i poliziotti della divisione amministrativa della Questura di Caltanissetta hanno individuato quattro giovani diciannovenni.

Quest’ultimi, seppur sprovvisti della necessaria licenza, per partecipare alla serata avevano previsto il pagamento di una somma di 35 euro con prenotazioni da confermare entro il 21 dicembre.

Convocati in questura

I quattro giovani sono stati convocati in questura e diffidati a intraprendere la predetta attività privi delle necessarie autorizzazioni di polizia. Alla luce del nuovo dpcm, nell’ambito del piano predisposto dalla Prefettura di Caltanissetta, il questore Ricifari, per la notte di capodanno, ha disposto controlli della polizia amministrativa presso i locali, dove si cena, ed è consentito ascoltare musica anche dal vivo, ma è fatto divieto di danzare.

I controlli, finalizzati a prevenire forme di contagio da Covid19, saranno indirizzati anche a un attento monitoraggio della rete internet, per intercettare l’organizzazione di altre eventuali feste abusive.

Pochi giorni fa sospesa serata danzante a Siracusa

Una serata danzante tra liceali è stata sospesa pochi giorni fa dagli agenti delle volanti di Siracusa per violazioni delle norme anti Covid19. In un locale, la sede di un circolo, alla periferia nord del capoluogo aretuseo, c’era un numero di persone tali da creare assembramenti, per cui gli investigatori hanno disposto la chiusura per due giorni. Il titolare del circolo è stato sanzionato per violazione della legge sull’emergenza sanitaria.

Blitz della polizia

Il blitz è scattato dopo una segnalazione e così gli agenti si sono recati in quella struttura dove era in corso un serata danzante non riservata ai soci dell’associazione, per cui, al termine dei riscontri, è stata emessa una denuncia a carico del presidente del circolo privato “per aver abusivamente aperto un locale di trattenimento e pubblico spettacolo”.

Gli organizzatori ed i promotori della serata sono stati destinatari di una sanzione economica.