I poliziotti della Squadra Mobile e del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gela ieri hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dall’Autorità Giudiziaria nei confronti di un 27enne gelese, già in regime di detenzione domiciliare, poiché condannato dal Tribunale di Gela all’espiazione della pena detentiva di due anni e dieci mesi di reclusione per rapina in concorso e ricettazione. Dopo gli adempimenti di rito, l’arrestato è stati condotto dagli agenti della Polizia di Stato presso la casa circondariale di Gela.
I rapinatori a Palermo
Due rapinatori sono entrati nel negozio “Le Mille” di via Eugenio L’Emiro a Palermo. Uno armato di coltello e un altro con una grossa catena con la quale ha sfondato la porta a vetri prima di scappare. Il colpo al negozio di prodotti per la casa ha fruttato circa mille euro. Sull’episodio indaga la polizia che è intervenuta dopo il colpo per ascoltare i dipendente, sequestrare le immagini delle telecamere e avviare le indagini per mettersi sulle tracce dei responsabili.
Secondo una prima ricostruzione i due, apparentemente entrambi giovani che hanno agito a volto coperto, hanno fatto irruzione nel punto vendita poco dopo le 19. Una volta entrati avrebbero minacciato i presenti per poi puntare le casse e svuotarle. “Un collega ha provato a intervenire e uno di loro lo ha fermato subito: ‘Se ti avvicini ti ammazzo'”, ricostruisce una lavoratrice presente. Presi i soldi, i due sono scappati facendo perdere le proprie tracce.
Il racconto
“Hanno sbagliato porta – racconta ancora la dipendente – e stavano cercando di uscire dall’ingresso. Così quello con la catena ha pensato di sfondarla per potere usciti. Li abbiamo visti allontanarsi a bordo di uno scooter Honda Sh”. Dopo l’allarme lanciato al 112 sul posto sono intervenuti diversi agenti di polizia, insieme al personale della Scientifica, e i carabinieri. Il titolare dell’attività è andato questa mattina a sporgere denuncia e consegnare le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza.
Si tratta dell’ennesimo episodio nelle ultime ore. Un doppio tentativo di furto con spaccata quello registrato nella notte tra domenica e lunedì in via Paolo Paternostro, a pochi passi dal Politeama. Un uomo, come mostrato dalle immagini del ristorante NoName, ha provato ad aprire un varco utilizzando un piccone per sfondare la vetrina e forzare l’ingresso. Dopo aver rinunciato al primo obiettivo, il ladro si è spostato verso un’altra l’attività di ristorazione, Noor, cercando – senza successo – di entrare.
Duro lo sfogo del ristoratore: “Non saremo gli ultimi ma siamo solo gli ennesimi. L’Amministrazione – afferma Gaspare Citarrella – prenderà mai una posizione? Mi chiedo cosa intendano fare il questore, il comandante provinciale dei carabinieri e il prefetto che dovrebbero rivolgersi al ministero e chiedere più personale e pattuglie”. Sull’episodio indagano i carabinieri che hanno acquisito le immagini riprese dalle telecamere del circuito interno.
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