Rapina ad agenzia di viaggi, svaligiata di tutti gli strumenti, arrestata la banda

In 5 rapinarono un’agenzia di viaggi e portarono via tutta la strumentazione all’interno dell’ufficio: computer, telefono, stampante, monitor e quant’altro era stato possibile arraffare all’interno della struttura in quel momento. In meno di due mesi i carabinieri sono riusciti a chiudere il cerchio ed a dare un nome e un volto ai presunti autori di quel raid ai danni della struttura di San Cataldo, nel nisseno.

L’accusa di rapina aggravata

I carabinieri della tenenza di San Cataldo, coadiuvati nella fase esecutiva da militari dello squadrone Eliportato “Cacciatori di Sicilia” e dal nucleo cinofili di Nicolosi, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare. Il provvedimento è stato emesso nel corso delle indagini preliminari dal Gip di Caltanissetta su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 5 soggetti, tutti originari di San Cataldo. L’accusa nei loro confronti è di rapina aggravata in concorso. In particolare si tratta di una misura detentiva in carcere e di quattro arresti domiciliari.

Il colpo lo scorso 19 agosto

Il provvedimento dell’autorità giudiziaria trae origine dall’esito delle indagini svolte dai militari dell’Arma, che hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico degli indagati. Sarebbero considerati i presunti autori di una rapina avvenuta in un’agenzia di viaggi lo scorso 19 agosto. In cinque, alcuni dei quali avrebbero minacciato la titolare dell’agenzia e le due impiegate, si sarebbero impossessati di un ventilatore, un frigorifero, una stampante, una Tv, un computer fisso, dodici modellini di varie dimensioni di navi da crociera, tre orologi, un case di Pc, un telefono fisso e una stampante.

Il valore della merce

Oggetti del valore complessivo di 3 mila euro che sono stati caricati su un furgone. Secondo le testimonianze una volta arraffato tutto la banda si è dileguata a bordo del mezzo facendo perdere ogni traccia. In seguito ad una serie di accertamenti gli agenti hanno acquisito numerose prove che inchioderebbero i cinque complici.