Che le arterie della zona industriale di Catania versino in pessime condizioni è un dato di fatto. Strade colabrodo, piene di buche e interruzioni: in diversi casi pericolose per i numerosi utenti che, giornalmente, le percorrono.

La foto gallery mostra lo stato del cavalcavia che collega la prima e l’ottava strada: in pratica una delle arterie più trafficate della zona industriale.

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A lanciare l’allarme è il Segretario Provinciale della Ugl Metalmeccanici Angelo Mazzeo, nonché RSU della STMicroelectronics: “Il cemento armato della strada è a serio rischio distaccamento, con potenziali conseguenze molto gravi – riferisce Mazzeo -; la questione del cavalcavia danneggiato è stata più volte illustrata dalla nostra organizzazione sindacale ma senza suscitare sino ad oggi l’opportuna attenzione dalle autorità preposte”.

“I rischi sono sempre gli stessi – continua Mazzeo – aggravati però dallo scorrere del tempo: la situazione è diventata allarmante e non si può più attendere oltre. L’intervento di sostituzione o meglio ancora di abbattimento, considerato che la strada e la linea ferrata che passano sotto non sono fruibili ormai da anni, non può più essere rimandato. Solo per un caso fortuito sino ad oggi non si è verificato il peggio. Alcuni lavoratori, stazionando con il veicolo sul ponte, riferiscono di aver avvertito delle forti sollecitazioni, come se il ponte stradale avesse cominciato a muoversi, tanto da aver pensato ad una lieve scossa di terremoto”.

Una verifica, in questo senso, sembra doverosa perchè la mole di automobilisti in transito da quelle è particolarmente elevata.

“Ora – conclude Angelo Mazzeo – mi attendo di conoscere ogni determinazione da parte dell’amministrazione comunale, in merito a tempi, modalità e termini di esecuzione degli opportuni provvedimenti da intraprendere, a garanzia della pubblica sicurezza”.