Un catanese di 48 anni è stato denunciato perché sorpreso con della droga addosso. E’ stato fermato ad Aci Castello a bordo di un’auto su cui viaggiava con moglie e i due figli minori. L’accusa nei suoi confronti è di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Incappato in un controllo della pattuglia
La pattuglia della stazione di Aci Castello era impegnata nella quotidiana attività di controllo del territorio quando, in via dei Malavoglia, i militari hanno notato la presenza di una loro “vecchia conoscenza”, con trascorsi giudiziari in materia di spaccio di droga, che in quel momento stava transitando a bordo di una Lancia Y. Per questo motivo gli è stato intimato l’alt. Quando hanno comunicato al soggetto la necessità di dover effettuare un controllo personale e sul veicolo, sul quale tra l’altro viaggiavano anche la convivente e due minori, il 48enne ha consegnato spontaneamente due dosi di marijuana che teneva nascoste all’interno della calza. Ma addosso aveva anche un ulteriore involucro contenente ben 19 dosi di cocaina.
La perquisizione della casa
Durante la successiva ricerca, estesa anche all’abitazione in uso alla madre ubicata sul litorale castellese, l’uomo ha allo stesso modo consegnato altre due dosi di marijuana che aveva nascosto all’interno di un beauty case che era posizionato su una cassettiera nel corridoio.
Ieri la maxi operazione
Appena ieri Catania è stata travolta da una maxi operazione antidroga che ha portato a 33 arresti e a un obbligo di dimora. Ad essere stato smantellato un sodalizio che operava nel rione San Giovanni Galermo di Catania. Agenti della squadra mobile della questura, coadiuvati dal reparto cinofili, hanno eseguito gli arresti nell’ambito di un’inchiesta denominata “Mezzaluna” coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura etnea. I reati contestati, a vario titolo, agli indagati sono stati associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanza stupefacente e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
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