“Basta violenza negli ospedali” è la frase che campeggia su manifesti e adesivi nella sala d’attesa del Pronto Soccorso dell’ospedale Cannizzaro di Catania, da dove oggi è partita la campagna promossa dal Codacons contro le aggressioni al personale sanitario.

Nata a seguito dei ripetuti episodi di violenza registrati negli ospedali cittadini, l’iniziativa intende sensibilizzare sia gli utenti, sia chi ha responsabilità istituzionali, verso l’incolumità degli operatori impegnati nella tutela della salute.

I primi adesivi con il logo, realizzati per l’occasione, sono stati attaccati simbolicamente nei locali del Pronto Soccorso del Cannizzaro, alla presenza del direttore generale dell’Azienda ospedaliera Angelo Pellicanò, del direttore sanitario Salvatore Giuffrida, del direttore dell’UO di Medicina e Chirurgia d’Accettazione e Urgenza Salvatore Mazza, del coordinatore infermieristico Luigi Musumeci, del segretario nazionale del Codacons Francesco Tanasi, della presidente dell’associazione Volontari Ospedalieri Italiani Dina Castronovo.

“Il messaggio – afferma il dott. Pellicanò – è attuale e concreto: in Pronto Soccorso e in generale in ospedale si va per ricevere cure, l’utente deve avere presente che chi sta dall’altra parte non è un avversario ma una persona chiamata, pur tra varie difficoltà, a dare assistenza. Confidiamo che l’iniziativa possa contribuire alla causa comune contro la violenza in ospedale, che non è soltanto fisica ma anche verbale”.

“Abbiamo avviato questa iniziativa dall’Azienda ospedaliera Cannizzaro, che è stata sensibile alla nostra sollecitazione, e la estenderemo agli altri ospedali. Chiediamo a tutti – dice Tanasi – di essere vicini agli operatori sanitari, perché possano lavorare in sicurezza e con serenità, condizioni essenziali per garantire i migliori servizi agli utenti. È anche vero che i pazienti devono affrontare spesso liste d’attesa estenuanti e per questo – conclude il segretario del Codacons – chiediamo che le Aziende sanitarie siano messe nelle condizioni di poter assumere il personale necessario”.

Gli adesivi con il logo “Basta violenza negli ospedali” saranno distribuiti nei locali delle altre aziende sanitarie cittadine.