Ancora ambulanti abusivi a Catania, per loro sequestro di merce e pesantissime sanzioni oltre che lo sgombero dei luoghi. Scatta anche una denuncia per un porto di oggetti pericolosi in auto. Si tratta del bilancio dei carabinieri dell’ennesima attività di controllo interforze a Catania. Operazione maturata sula base di quanto disposto dal comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza.
Chi ha operato
Operazione di controlli dei carabinieri della compagnia di Fontanarossa con i colleghi delle squadre della compagnia d’intervento operativo del 12° Reggimento “Sicilia”. A loro supporto anche la polizia municipale. Le attività di controllo hanno interessato questa volta il quartiere “Nesima” in un servizio coordinato. Il tutto mirato a reprimere forme di criminalità comune, la guida indisciplinata e il fenomeno dell’abusivismo commerciale.
La denuncia e gli ambulanti abusivi
I militari hanno denunciato per “porto abusivo di oggetti atti ad offendere” un 40enne pregiudicato. A seguito di una perquisizione nel suo autoveicolo trovato in possesso di una mazza da baseball che teneva nel bagagliaio senza un giustificato motivo. Durante il servizio posta attenzione anche ai controlli amministrativi dei venditori ambulanti di frutta e verdura. Nello specifico sanzionati tre venditori ambulanti di prodotti ortofrutticoli per occupazione del suolo pubblico. Tra le altre irregolarità la mancanza di autorizzazione amministrativa e mancanza di requisiti professionali. Risultavano infatti sprovvisti di qualsiasi autorizzazione finalizzata allo svolgimento dell’attività. Per loro elevate multe per complessivi 15 mila euro. Contestualmente è arrivato il sequestro amministrativo dei prodotti ortofrutticoli esposti sui loro stand abusivi per un quantitativo complessivo di 100 chili.
La circolazione stradale
Per quanto riguarda, invece, i controlli alla circolazione stradale, i carabinieri hanno identificato 24 soggetti e controllato 16 veicoli. Su questo fronte elevate 10 sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada per un importo complessivo di 15 mila euro. Si è proceduto anche al sequestro di due autoveicoli in quanto sprovvisti di assicurazione. Tra le contestazioni più ricorrenti la mancata copertura assicurativa, mancata revisione periodica, mancata esibizione di documenti di guida e di circolazione guida senza patente), colpendo, in particolare, quelle condotte di guida che possono creare un pericolo per la sicurezza pubblica.
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