Il giudice del lavoro di Catania, accogliendo il ricorso di un gruppo di lavoratori forestali, ha stabilito che anche i precari hanno diritto agli scatti di anzianità.

I lavoratori, assistiti dagli avvocati Emilio Mascheroni e Francesca Greco, ritenevano illegittima la discriminazione operata dal contratto integrativo regionale tra lavoratori a tempo indeterminato e determinato.

Secondo il giudice, come riportato dal quotidiano La Sicilia, il divieto di discriminazione previsto dalla clausola 4 dell’accordo quadro allegato alla direttiva del Consiglio dell’Unione Europea n. 1999/70/CE impone che, in assenza di ragioni oggettive, i lavoratori a tempo determinato non possano essere trattati in modo meno favorevole dei lavoratori a tempo determinato, questo anche in relazione ai benefici derivanti dall’anzianita’ di servizio.

Nel caso dei forestali precari siciliani, il giudice non ha individuato “motivazioni oggettive” tali da giustificare la diversita’ del trattamento economico applicabile al servizio prestato con contratti di lavoro a tempo determinato, rispetto all’indeterminato.