Gli agenti del Commissariato di Adrano (CT) hanno sanzionato sei giovani per inosservanza delle recenti disposizioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. i poliziotti, infatti, sono intervenuti in una via del centro cittadino dove diversi abitanti del luogo avevano segnalato la presenza di giovani che non rispettavano la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, necessaria per scongiurare il diffondersi dell’epidemia.
Giunti sul posto in effetti gli agenti hanno verificato quanto segnalato e hanno identificato i giovani che non indossavano neanche le mascherine. Alcuni di loro, inoltre, erano provenienti dai comuni limitrofi.
Dopo aver disciolto l’assembramento, i ragazzi sono stati sanzionati con una multa da 400 a 3000 euro.
Sono in corso ulteriori controlli nel territorio del Comune di Adrano, anche alla luce delle recente ordinanza contingibili e urgenti emanata dal Presidente della Regione siciliana che ha predisposto norme più severe per il controllo della mobilità dei cittadini.
La Squadra Amministrativa della Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Catania ha controllato un’agenzia abusiva di scommesse in viale M. Rapisardi. Poiché l’esercizio era aperto, in contrasto alle norme espresse nel DPCM “antiCovid”, è stata comminata una sanzione amministrativa per 400 euro.
Inoltre, è scattato il sequestro penale dei locali poiché vi si effettuavano scommesse sportive pur essendo privi di autorizzazione di Polizia. Dal controllo sono anche scaturiti una sanzione di euro 10.000 e il sequestro amministrativo di un PC poiché adibito a “slot machine”. Continua l’attività della Polizia di Stato volta, tra l’altro, alla verifica del rispetto delle prescrizioni previste dal DPCM “antiCovid”, allo scopo di assicurare che gli esercizi pubblici, per i quali è prescritta la chiusura, rispettino tale obbligo.
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