La Polizia di Stato di Catania ha tratto in arresto V. G. G., 38 anni, per tentato furto aggravato. La Squadra Mobile, in viale J.F. Kennedy, sede di numerosi stabilimenti balneari, ha fermato l’uomo che rovistava all’interno di un’autovettura in sosta.

L’intervento della squadra mobile

Insospettiti dai movimenti dell’uomo, gli agenti hanno verificato la situazione sorprendendo l’uomo che, dopo aver infranto il finestrino posteriore, si era introdotto nell’abitacolo, rovistando tra i bagagli. L’uomo, un catanese trentottenne è stato quindi bloccato e sottoposto a controllo.

Scatta l’arresto

Nel corso delle attività di ricerca, estesa anche allo scooter di pertinenza dell’uomo nel vano sotto-sella del veicolo, i Falchi hanno trovato na borsa contenente effetti personali e svariati oggetti delle vittime che si accertava poi essere turisti stranieri soggiornanti a Catania. L’uomo è stato arrestato e la refurtiva riconsegnata ai proprietari.

Furto di un cellulare in un bar

Indagine lampo dei carabinieri nel Catanese che ha permesso di svelare il furto di un telefono cellulare in un bar. I militari dell’arma, impegnati in attività di controllo, sono stati avvisati immediatamente del furto dalla stessa vittima. Nell’arco di brevissimo tempo è stato individuato, rintracciato e denunciato il ladro.

Il contesto operativo

I carabinieri della compagnia di Acireale, con il supporto dei colleghi del 12° reggimento Sicilia, sono stati impegnati in un’attività di controllo a largo raggio nell’ambito del territorio dei comuni di Acireale ed Aci Castello. Il dispositivo, finalizzato al contrasto dell’illegalità diffusa ed in particolare dei reati contro la persona, il patrimonio e alla verifica del rispetto delle norme del codice della strada, è stato attivato nella serata ed ha consentito ai militari di intervenire immediatamente in seguito alla segnalazione del furto di un cellulare consumato all’interno di un bar ad Aci Castello.

La denuncia e le verifiche sui pregiudicati

Gli esiti di una breve ma efficace attività d’indagine compiuta estemporaneamente ha consentito ai militari di denunciare per furto un 53enne catanese. Nello stesso contesto operativo sono state controllate dai militari anche alcune persone sottoposte nelle proprie abitazioni a misure cautelari.

Tanti identificati in strada nei posti di blocco

La predisposizione di pattuglie dislocate in corrispondenza degli snodi viari principali, come pure nei due centri urbani, ha consentito di identificare una cinquantina di persone e di sottoporre a verifica una trentina di veicoli. I controlli alla circolazione stradale hanno consentito di sorprendere diversi automobilisti alla guida di veicoli privi della patente di guida, o di copertura assicurativa e di revisione periodica, mentre, un motociclista è stato sorpreso alla guida privo del casco protettivo.

I servizi anti movida selvaggia

I carabinieri nel Catanese dall’inizio di questa estate hanno avvito questi controlli capillari che nascono dall’esigenza di pattugliare le strade per prevenire reati predatori, e non solo, in considerazione dell’arrivo di turisti che diventano potenziali vittime di ladri e borseggiatori.