Sta per arrivare anche a Catania, quello che potrebbe rappresentare una vera e propria rivoluzione nella mobilità di una grande città come quella etnea. Funziona, già da qualche tempo, a Milano, Roma, Firenze e Torino: il servizio in question è il ‘car sharing’. Da metà giugno sarà attivo anche a Catania.
Ad annunciarlo è il sindaco Enzo Bianco attraverso la sua pagina facebook. Come già avviene nelle altre città, sarà l’azienda Enjoy a gestire il servizio a Catania.
Per il sindaco Bianco si tratta “di un servizio innovativo che ci consentirà di spostarci ad un costo competitivo come avviene già nelle altre città metropolitane”.
Il sistema è molto semplice e funziona telematicamente, senza uffici e senza personale. Se improvvisamente si ha la necessità di noleggiare un auto o uno scooter, basta utilizzare l’app del carsharing e, in base alla propria posizione, rintracciare l’auto più vicina con cui si potrà accedere anche alla ztl. Terminato l’utilizzo il mezzo dovrà essere lasciato in un dei parcheggi consentiti nell’area di copertura.
Servizio senza dubbio innovativo. Sulla convenienza dei prezzi, però, si può discutere se è vero che a Milano e Roma il carrsharing costa 25 centesimi al minuto: in pratica un’ora di noleggio verrebbe a costare 15 euro. Decisamente più conveniente, invece, la tariffa giornaliera: per 24 ore di noleggio servono 50 euro.
Non è detto, comunque, che a Catania i prezzi rimangano gli stessi di Milano e Roma dove per noleggiare uno scooter servono 35 centesimi al minuto.
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