Tutto tace. Dopo il fragoroso rumore dei giorni scorsi, sul futuro del Catania è calato il silenzio. Pausa di riflessione o svolta?

Il tempo passa, inesorabile e più avanti si va, maggiore è la possibilità che il Catania rimanga ancora nelle mani di Finaria e del gruppo Pulvirenti.

Sarà vero? Si attendono segnali. Perchè se da un lato di trattative, di interessi messicani o locali, non si parla più, dall’altro cominciano a circolare voci sul nuovo allenatore. Per il portale newscatania.com Pitino e Ferrigno avrebbero già incontrato ‘penna bianca’ Fabrizio Ravanelli, già accostato al Catania qualche tempo fa.

Inutile dire che, al momento, quando ancora non si conosce il futuro societario, parlare di allenatore è quantomeno prematuro. In una situazione particolare, perchè in una normale programmazione la scelta dell’allenatore dovrebbe essere già cosa fatta.

Le incertezze sono tante, troppe. Dalla questione societaria all’inchiesta della procura di Catania sul calcioscommesse di Lega Pro. Non rimane, come detto, che attendere un segnale.

Un segnale che, improrogabilmente, deve arrivare dalla società e in particolare dal presidente Davide Franco. Se Finaria decide di rilanciare il progetto Catania è giusto che i tifosi rossazzurri lo sappiano, che vengano resi partecipi, almeno degli obiettivi e delle ambizioni per la prossima stagione.

Se nulla dovesse cambiare, che stagione devono aspettarsi i sostenitori etnei? Un altro anno di transizione o la rinascita dopo aver toccato il punto più basso della storia?