I carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania hanno tratto in arresto un 72enne catanese per evasione, poichè sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per “lesioni personali” e “minaccia aggravata”.

Nella circostanza i militari, impegnati nella tarda serata di ieri in un servizio di controllo del territorio, hanno notato l’uomo mentre stava passeggiando indisturbato lungo via Etnea, intento ad ammirare le vetrine dei negozi.

Alla vista della pattuglia, il 72enne ha quindi cercato di non attirare l’attenzione, comportandosi come un normale turista o un ignaro passante, ma il tentativo è stato vano, poiché gli uomini dell’Arma lo hanno subito riconosciuto e bloccato. Gli accertamenti svolti nell’immediatezza hanno infatti confermato che non era stata rilasciata alcuna autorizzazione affinché l’uomo potesse allontanarsi da casa.

L’arrestato è stato pertanto ricollocato agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto e disposto la misura della custodia cautelare in carcere presso la casa circondariale di Piazza Lanza.

Controlli a Paternò

I Carabinieri della Compagnia di Paternò, al termine di un servizio coordinato eseguito nei luoghi di maggiore aggregazione dei giovani (in particolare via Del Progresso e via Delle Rose) finalizzato al controllo della “movida” e delle aree urbane, hanno contestato oltre 20 sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada, tra cui guida senza cintura e senza casco protettivo, per un valore complessivo di 7.500 euro, sottoponendo a fermo amministrativo 2 scooter per guida senza casco, decurtato complessivamente più di 40 punti alle patenti di guida.  Sono stati identificati 70 soggetti, controllati 44 veicoli e ispezionati diversi esercizi commerciali della zona.

Un arresto per spaccio a Catania

I Carabinieri di Catania Fontanarossa hanno arrestato in flagranza per “detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente”, un 23enne catanese. Le indagini hanno condotto i militari presso un’abitazione in viale Nitta, all’interno quartiere di “Librino”, considerata un potenziale centro di smistamento di sostanze stupefacenti.

In particolare il 23enne, avvedutosi dell’arrivo dei Carabinieri poiché di vedetta sul balcone di casa, ha tentato di disfarsi di un borsello lanciandolo nel vuoto, non considerando tuttavia come le pattuglie si fossero già appostate attorno alla palazzina, poiché ben consapevoli dell’ormai noto e consolidato “modus operandi” degli spacciatori in tali circostanze.

Recuperato il marsupio, sono stati quindi trovati al suo interno 8 grammi di crack, 5 grammi di cocaina e la somma contante di 1.700 euro, ritenuta provento dell’attività illecita. Il giovane ha inoltre provato a scappare spostandosi nell’appartamento attiguo attraverso la veranda, ma lo stratagemma non ha funzionato, perché i Carabinieri sono comunque riusciti a raggiungerlo e a bloccarlo.

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