La Polizia di Stato di Catania ha arrestato un uomo e una donna perché colti nella flagranza del reato di rapina aggravata ai danni di una rivendita di tabacchi.

I due fuggiti con un’auto

Il personale della locale Squadra Mobile è intervenuto in una tabaccheria, dove la Centrale Operativa aveva segnalato una rapina appena consumata ad opera di una donna e di un uomo, travisato e armato di pistola.Gli agenti della Squadra Antirapina hanno avviato le ricerche dei due responsabili, fuggiti a bordo di un’auto intercettata, poco dopo, nel momento in cui i due autori della rapina avevano parcheggiato e stavano per entrare in casa.

La ricostruzione grazie alle telecamere

Al momento del controllo, la donna, che indossava gli stessi indumenti utilizzati durante la rapina, è stata trovata in possesso della refurtiva, mentre gli abiti e la pistola giocattolo, utilizzati dall’uomo sono stati trovati all’interno della sua autovettura. Inoltre, attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza dell’esercizio commerciale, è stata ricostruita la dinamica della rapina, appurando che la donna era entrata all’interno della tabaccheria per verificare l’eventuale presenza di clienti all’interno, consentendo di fatto al complice di agire indisturbato.

Commando rapina autotrasportatore

Paura nella notte per un autotrasportatore che ha subito una rapina, sorpreso nel sonno in una piazzola di sosta. In tre sono entrati in azione. Uno di loro è stato arrestato dalla polizia dopo un inseguimento. L’allarme al centralino della sala operativa intorno alle 3 di notte ed una volante veniva inviata in una stazione di servizio lungo la tangenziale ovest di Catania, in direzione Siracusa, dove era stata segnalata una rapina ai danni di un autotrasportatore. Sul posto l’equipaggio prendeva contatti con la vittima, conducente di un tir proveniente dal nord Italia, il quale riferiva di essere stato rapinato di una parte del carico, costituito da generi alimentari. Ad essere entrati in azione più persone e tutte armate di pistola.

Sorpreso nel sonno

L’autotrasportatore raccontava, infatti, che mentre era intento a riposare all’interno dell’area di sosta, in attesa di riprendere servizio, avvertiva delle oscillazioni provenire dal rimorchio. Per questo motivo scendeva per verificare cosa stesse accadendo. Raggiunto il portellone del rimorchio notava che era stato aperto e che all’interno, al buio, si trovava un uomo intento a scaricare la merce trasportata.

Il “palo” alle spalle

Quasi contemporaneamente notava la presenza di un complice che svolgeva la funzione di “palo”, che ha subito minacciato il conducente del mezzo pesante facendo intendere di nascondere sotto il giubbotto una pistola. Poco dopo i due si allontanavano e la vittima allertava il 112. Immediatamente gli agenti, seguendo le indicazioni fornire dall’autista del tir sulla direzione di fuga intrapresa dai malfattori, perlustravano i terreni alle spalle dell’area di servizio e confinanti con il parco commerciale “Centro Sicilia”, individuando un varco aperto all’interno della recinzione che separa i terreni.

In tre nascosti tra la vegetazione

Poco più avanti i poliziotti notavano tre uomini nascosti tra la vegetazione che, alla vista degli agenti, si mettevano in fuga scavalcando un’ulteriore recinzione. Due di loro riuscivano a dileguarsi, facendo perdere le proprie tracce, mentre il terzo veniva bloccato. Altri equipaggi venivano inviati sul posto per continuare le ricerche dei due complici ma senza successo. Dopo la denuncia formalizzata dalla vittima, l’unico dei tre fermato veniva arrestato. Sono in corso ulteriori indagini finalizzate ad individuare gli altri autori della rapina.