Il Trofeo Sant’Agata si appresta ad indossare il vestito della festa. L’appuntamento con la storica corsa podistica di Catania è per domani, venerdì 3 febbraio, alle 15 in punto. La manifestazione che rientra nell’ambito delle festività “agatine”, in onore della santa patrona del capoluogo etneo.

Circa sessanta tra atleti e atlete in gara, per un dichiarato “evento d’élite” ma che già guarda al futuro prossimo, quando la competizione potrebbe “aprirsi” anche all’eterogeneo mondo degli amatori.

La manifestazione, è organizzata dall’Atletica Sicilia e patrocinata dal Comune di Catania, dal comitato per la Festa di Sant’Agata, dalla Fidal Sicilia, dal Coni Sicilia e da Sportcity.

La partenza, così come l’arrivo è prevista in via Vittorio Emanuele, nei pressi del Palazzo della Cultura, dove dalle 13 è previsto il ritiro pettorali. Start alle 15.

Trofeo Sant’Agata 2023, i gemelli Zoghlami e Gerratana al via

Importante la rosa di atleti presenti alla kermesse podistica. Pettorale numero uno a Osama Zoghlami, bronzo agli europei di Monaco 2022 nei 3000 siepi. Accanto a lui, pettorale numero due il gemello Ala Zoghlami sei titoli italiani assoluti e nono nella finale olimpica dei 3000 siepi a Tokyo.

Altro azzurro, con il pettorale numero tre, è Giuseppe Gerratana siepista doc e recentemente protagonista anche in maratona con il tempo di 2h13 netti, che lo pone come quinto tempo di sempre di un siciliano nella distanza regina.

In gara anche Antonino Lollo campione italiano in maratona nel 2021 e Lorenzo Lotti vincitore delle ultime maratone disputate in Sicilia, nell’ordine Catania, Messina e Ragusa.

Attraverso le “strade di Sant’Agata” eccellenze del mezzofondo, rappresentate dai giovani Wilson Marquez e Jahya Jawadi della Siracusatletica e Gianluca Bruno della Milone Siracusa. Chioccia terribile sarà Tony Liuzzo che sta scoprendo una seconda giovinezza sportiva fatta di allori continentali di categoria. Pronti a dare battaglia e a ben figurare anche i giovani triatleti del Magma Team e i mezzofondisti della Monti Rossi Nicolosi.

Tra le donne confermate le presenze della ericina Federica Sugamiele e di Liliana Scibetta, Letizia Sucameli, Gaia Patrinicola, Desirée Di Maria, Nadya Sukharyna e Veronica Costanzo in rigoroso ordine sparso.

Il percorso

Il percorso del Trofeo Sant'Agata 2023

Per gli uomini sette giri di un percorso cittadino per un totale di 9.800 metri; quattro invece i giri per le donne per un totale di 5.600 metri. Giro da 1,4km circa: via Vittorio Emanuele (partenza ed arrivo), via Ventimiglia, via Teatro Massimo, via Rapisardi, via A. di Sangiuliano, via Etnea, via Vittorio Emanuele.

Tra sport e devozione, i premi in palio

Un evento che richiama con devozione e rispetto la storica Coppa Sant’Agata che ebbe vita tra il 1960 e il 2011. Un richiamo forte, un legame che quest’anno si vuole rinsaldare anche grazie a tre speciali dediche.

Al primo classificato uomo, infatti, gli organizzatori, assegneranno il trofeo intitolato alla memoria di Marco Mannisi, l’ideatore del “Sant’Agata e mecenate dello sport a Catania.

Il premio per la prima donna sarà nel ricordo di Giuseppe Iuppa, presidente della Libertas Catania, società che segnò la storia dell’atletica. Ed inoltre il premio dedicato a Ignazio Marcoccio, presidente del comitato organizzatore del trofeo Sant’Agata dal 1966 al 1992. Quest’ultimo affiancò Mannisi e Iuppa nell’idea di una gara che negli anni sarebbe diventata uno degli appuntamenti principali dell’atletica siciliana.

Il premio in ricordo dell’ex sindaco, ex presidente del Calcio Catania e presidente del Coni Catania dal 1957 al 1993, sarà consegnato a Michelangelo Granata statistico, storico e profondo conoscitore dell’atletica leggera siciliana.