La polizia di Catania ha tratto in arresto un 40enne colto nella flagranza dei reati di detenzione illegale di arma da guerra e arma comune da sparo.

Nel corso delle ordinarie e periodiche attività finalizzate a contenere e reprimere la criminalità diffusa, gli investigatori della squadra mobile della questura di Catania hanno appreso che all’interno di una abitazione, nel quartiere di San Cristoforo, potevano essere state occultate delle armi da fuoco.

Per tale ragione, gli agenti della sezione antidroga, hanno effettuato una perquisizione presso l’abitazione nella disponibilità dell’uomo.

I poliziotti hanno rinvenuto una pistola mitragliatrice calibro 7.65, munita di caricatore e un revolver calibro 38 special risultato oggetto di furto. Unitamente alle armi, sono state trovate oltre 200 cartucce di vario calibro.

Al termine delle attività di rito, l’uomo è stato tratto in arresto. Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato associato alla casa circondariale di Catania, Piazza Lanza. Sono in corso accertamenti finalizzati a verificare se la mitragliatrice e la pistola siano state utilizzate in precedenti episodi delittuosi. Tutto il materiale rinvenuto è stato messo in sicurezza e sottoposto a sequestro.

Controlli a tappeto a Gela, quattro arresti tra hashish e armi

I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gela nel corso di servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal questore della provincia di Caltanissetta, alcuni giorni fa, hanno tratto in arresto quattro persone in flagranza di reato. Un 60enne è stato arrestato poiché sorpreso con un fucile artigianale, con colpo in canna.L’uomo, alla vista degli agenti, ha tentato di fuggire ma è stato raggiunto e bloccato dai poliziotti.

Un 20enne e un minorenne, sono stati arrestati poiché sorpresi dagli agenti delle volanti mentre tentavano di fuggire dopo aver perpetrato un furto in abitazione. Un 50enne è stato arrestato poiché nella cucina della sua abitazione, nel corso di una perquisizione domiciliare, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato 52 grammi di hashish e la somma in contanti di 1400 euro, probabile provento di spaccio.

I tre maggiorenni, su disposizione del Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Gela, sono stati condotti in carcere; il minorenne, su disposizione del Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica per i Minorenni di Caltanissetta, è stato condotto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sono, invece, nove le persone denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Gela, a vario titolo, per furto perpetrato all’interno di un’abitazione e per porto di oggetti atti ad offendere, poiché sorpresi con bastoni e coltelli in giro per le vie cittadine.

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