Parto in emergenza ieri a Caltagirone. La bambina ha fretta di nascere e grazie al tempestivo intervento degli operatori del 118 e alla celerità delle procedure eseguite al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Gravina”, la mamma ha partorito in sicurezza.

Madre e figlia, stanno bene e sono adesso ricoverate presso il nosocomio calatino.

Nel pomeriggio di ieri i familiari lanciano la richiesta di soccorso al 118, per una donna di 27 anni, al nono mese di gravidanza compiuto, con travaglio in corso.
Sul posto, alle 15.30, giunge l’equipaggio della postazione di Caltagirone – India 7 -, inviato in codice rosso in supporto di un’altra ambulanza in arrivo da Mineo.

Vista l’urgenza, rassicurata la signora e il marito, l’equipaggio informa la Centrale operativa e avvia, in codice rosso, il trasporto della partoriente in Ospedale.
In ambulanza si registra il ravvicinamento delle contrazioni e l’inizio della fase espulsiva. Il parto presenta, inoltre, una complicanza.

Gli operatori allertano, pertanto, il Pronto Soccorso chiedendo il supporto ginecologico all’ingresso in Ospedale.

Alle 16.20 l’ambulanza è accolta al Pronto Soccorso. Le cure sono tempestive e il parto è completato in sicurezza con l’intervento della dr.ssa Gabriella Licitra, dirigente medico dell’UOC di Ostetricia e Ginecologia.
Il vagito della piccola ha liberato la gioia dei genitori e il sorriso dei sanitari.

L’equipaggio di India 7 era composto da Massimiliano Di Benedetto (infermiere), Giuseppina Monaco (autista-soccorritore), Raffaele Sciacca (autista-soccorritore). Gli operatori non nascondono la loro emozione: «una esperienza umana e professionale indimenticabile» dicono.

«Sono state eseguite tutte le procedure previste in casi simili – spiega la dr.ssa Nuccia Prumeri, direttore del Pronto Soccorso -. Rispettato anche il protocollo per il Covid-19. A nome di tutti gli operatori rivolgo i nostri auguri ai genitori e diamo il benvenuto alla nuova nata».

Congratulazioni per la nascita della piccola sono espresse ai genitori dalla Direzione strategica dell’Asp di Catania che aggiunge la gratitudine agli operatori: «Siamo orgogliosi del lavoro svolto dalle equipe intervenute. Hanno gestito con professionalità e competenza una situazione ad elevata complessità».

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