Vivi Internet al meglio, la nuova iniziativa sviluppata da Google in collaborazione con Telefono Azzurro e Altroconsumo, che vuole promuovere la cittadinanza digitale tra i giovani attraverso un percorso formativo che si rivolge ai ragazzi, alle famiglie e agli educatori arriva nella provincia di Catania. Dopo il lancio dell’iniziativa del 21 marzo a Palermo saranno coinvolte alcune scuole della provincia di Catania.
L’iniziativa è stata presentata a Palermo, presso l’Istituto Magistrale Regina Margherita. Il progetto ha l’obiettivo di aiutare i più giovani a vivere il web responsabilmente, attraverso semplici strumenti per apprendere i principi base dell’educazione civica digitale attraverso un percorso formativo che si rivolge ai ragazzi, alle famiglie e agli educatori.
“Come prima firmataria di un disegno di legge sull’Educazione alla Cittadinanza responsabile e alla Costituzione, riconosco l’importanza che l’educazione digitale deve rivestire nell’ambito dell’apprendimento scolastico – dichiara in un messaggio inviato ai partecipanti la senatrice del M5S Barbara Floridia, in Commissione Cultura – La Scuola è il primo luogo della socializzazione, dove i nostri ragazzi acquisiscono gli strumenti per vivere in modo civile e rispettoso di se stessi e degli altri. Ignorare quanto oggi i luoghi e le relazioni virtuali pesino nell’esperienza di vita degli studenti è un grave errore. Ecco perché dobbiamo affiancarli e supportarli nell’uso consapevole della tecnologia digitale”.
Al centro dell’iniziativa studenti e insegnanti degli Istituti Regina Margherita e Santi Savarino, ospiti dell’incontro che ha previsto, oltre ai saluti istituzionali e alla presentazione del progetto, una sessione di formazione dedicata.
Vivi Internet, al meglio si pone in linea di continuità con le iniziative avviate negli anni scorsi da Google con Altroconsumo per formare le persone all’utilizzo del web in sicurezza, e mette al centro cinque tematiche di assoluta rilevanza: reputazione online, phishing e truffe, privacy e sicurezza, molestie e bullismo online, segnalazione di contenuti inappropriati. “Da molti anni – ricorda Martina Colasante, Public Policy and Government Relations Analyst di Google – Google collabora con le istituzioni e la società civile per promuovere comportamenti responsabili online e aiutare ragazzi ed adulti a comprendere che ciò che accade online ha conseguenze anche nella vita reale. Con Vivi Internet, al meglio vogliamo aiutare i ragazzi ad acquisire gli strumenti per diventare cittadini digitali responsabili, affinché comprendano l’importanza di contribuire con le loro azioni a rendere la community online più sicura e gentile”.
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