Tre addetti alla raccolta rifiuti della Dusty sono rimasti contusi all’alba di oggi a Catania per una esplosione verificatasi mentre il compattatore con il quale stavano lavorando stava svuotando un cassonetto dell’immondizia
in via Don Minzoni a Catania. Sull’accaduto indaga la Polizia di Stato e si pensa allo scoppio di una bombola di gas che sarebbe stata buttata dentro il cassonetto insieme con la spazzatura. Una bombola di gas da campeggio è stata trovata intatta. L’autista del mezzo è stato sbalzato in aria a causa dell’esplosione ed è stato trasportato in ospedale insieme ai suoi due colleghi.

L’esplosione avrebbe investito anche un passante che si trovava nelle vicinanze del compattatore. Il mezzo, che è rimasto danneggiato, è stato sequestrato ed è stato sottoposto ad accertamenti da parte della Polizia Scientifica. Sul posto è intervenuta una squadra del Distaccamento Nord del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Catania.

Sulla questione è intervenuto il presidente del IV Municipio Erio Buceti: “Quello che è accaduto da poco in via Don Minzoni è vergognoso. Delinquenti o gente certamente irresponsabile ha conferito una bombola all’interno di cassonetti provocando una tale esplosione che ha coinvolto anche alcuni dipendenti della Dusty. La magistratura certamente indagherà. Mi auguro che i dipendenti rimasti coinvolti non versino in gravi condizioni di salute”.

Intanto è anche emergenza incendi nei cassonetti. La “strana” e incivile tendenza di dar fuoco ai contenitori per la raccolta differenziata sembra non sia ancora terminata. È accaduto di nuovo a Catania. Quattro contenitori (3 per la frazione indifferenziata e uno organico, sono stati dati alle fiamme in via Immacolata. “Una coincidenza – scrive l’azienda – Come sempre Dusty si è già attivata per ripristinare tutto quanto prima, evitando spiacevoli disagi per gli utenti. Anche così infatti, combattiamo quei “ladri di bellezza” che tentano in ogni modo di ostacolare il progresso verso un maggiore tutela e pulizia del nostro territorio”.