La Polizia di Stato di Catania ha arrestato Andrea Alonzo, 28 anni, perché ritenuto responsabile del reato di evasione.
Nel pomeriggio di domenica scorsa, durante il servizio di contrasto al crimine diffuso, i “Falchi” della Squadra Mobile hanno notato all’interno del noto quartiere “San Cristoforo” di Catania alcune persone discutere animatamente per strada.

Alla vista delle pattuglie le persone presenti hanno cominciato a disperdersi e, in particolare, l’Alonzo è scappato repentinamente e si è introdotto all’interno del portone di un edificio di una via limitrofa.

Tale movimento ha insospettito gli operatori di Polizia che hanno deciso di intervenire intuendo che qualcosa non andava. Rincorrevano, dunque, l’uomo il quale, dopo aver provato nuovamente a fuggire da un passaggio sul retro, veniva bloccato poco dopo.

I successivi accertamenti permettevano di scoprire che l’Alonzo era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso un abitazione che nulla aveva a che fare con quella in cui si era rifugiato, essendo ritenuto responsabile dei reati di rapina aggravata e lesioni compiuti nell’ottobre 2019.

Per tali motivi l’uomo veniva arrestato per evasione e, a seguito di giudizio per direttissima, sottoposto nuovamente alla misura cautelare degli arresti domiciliari con apposizione del braccialetto elettronico.

Sottoposto a braccialetto elettronico anche un altro uomo, arrestato stamane a Palermo.
I carabinieri hanno infatti eseguito un’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari nei confronti di Gaetano Immesi, 42enne, accusato della rapina commessa ai danni dell’ufficio postale nella frazione di San Nicola l’Arena a Trabia (in provincia di Palermo) la scorsa vigilia di Natale.
Il colpo ha fruttato quasi ottomila euro. L’auto utilizzata per il furto, come risultato dalle indagini dei militari della compagnia di Termini Imerese, era intestata alla moglie di Immesi.
Nella vettura sono stati trovati il cappellino e il taglierino utilizzato per compiere il colpo. Ulteriori attività di indagini hanno permesso di acquisire altri elementi contro Immesi.

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