Tre arresti e una raffica di denunce per furto d’acqua potabile. E’ il risultato di un controllo dei carabinieri di Santa Maria di Licodia che, collaborati dal personale della società ACOSET (Azienda Consorziale Servizi Etnei per le acque pubbliche), che ieri hanno passato al setaccio numerose abitazioni ad uso privato delle Vie Aldo Moro, Mulini, Papa Paolo VI e Quintino Sella.

In manette sono finiti tre uomini, mentre un 50enne che era ai domiciliari per un’altra causa è stato denunciato con altre quattro persone fra cui due donne. L’accusa è di furto aggravato. I militari hanno scoperto che ognuno di loro si era illegalmente allacciato alla rete idrica pubblica bypassando il contatore.

I tecnici dell’ente erogante hanno provveduto a ripristinare i collegamenti originari dei misuratori.