La SAC ( la società di gestione dell’aeroporto di Catania ) rende noto che, dal 10 al 30 maggio, in concomitanza dei lavori del G7 di Bari e Taormina, verranno ripristinati in tutti gli scali italiani i controlli di frontiera per i voli internazionali in seguito a una temporanea sospensione del Trattato di Schengen, la convenzione internazionale che dal 1990 consente la libera circolazione nei paesi UE.
Nell’Aeroporto di Catania il controllo dei documenti avrà due fasi: dal 10 al 27 maggio controlli solo sugli Arrivi, con gli agenti della Polizia di Frontiera che verificheranno i documenti dei passeggeri appena sbarcati da voli internazionali; dal 28 al 30 maggio controlli solo alle Partenze: superati i varchi di sicurezza, gli agenti verificheranno i documenti dei passeggeri in area sterile, prima dei gate di imbarco.
I controlli riguarderanno solo i passeggeri dei voli internazionali. Restano regolari le procedure per i voli nazionali.
SAC, infine, raccoglie l’invito dell’Enac e raccomanda ai passeggeri con voli tra il 10 e il 30 maggio di recarsi in aeroporto dotati di documento d’identità in corso di validità e in anticipo rispetto ai tempi normalmente previsti, in modo da non incorrere in eventuali ritardi.