Sono da ieri a Catania i vertici della Dia, il direttore generale Giuseppe Governale e il vice Calvino Caldarozzi, per seguire da vicino l’operazione che ha portato all’esecuzione di 16 ordinanze nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Catania nei confronti di imprenditori, funzionari amministrativi ed elementi di vertice dei clan Cappello e Laudani.

Al centro dell’inchiesta la presunta illecita gestione della raccolta dei rifiuti nei Comuni di Trecastagni, Misterbianco e Aci Catena, con diramazioni nella Sicilia Orientale. Sono in corso anche sequestri di societa’ per un valore complessivo di 30 milioni di euro.