Dopo il successo delle precedenti stagioni sui principali palchi d’Italia, arriva a Catania la prima opera musicale basata sul poema di Dante Alighieri, un avvincente viaggio dall’Inferno al Paradiso con scenografie immersive, coreografie acrobatiche e sorprendenti effetti speciali e maxiproiezioni.

L’emozionante allestimento teatrale de La Divina Commedia Opera Musical, insignita della Medaglia d’Oro dalla Società Dante Alighieri, arriva al PalaCatania il 21 febbraio forte del riconoscimento ricevuto come Miglior Musical al Premio Persefone 2019 davanti a importanti produzioni internazionali.

Prodotta da MIC Musical International Company, l’opera vanta un team creativo d’eccezione e una troupe di oltre 50 professionisti che porta in tour una produzione innovativa e ambiziosa: un cast di voci eccezionali con un corpo di ballo acrobatico dà infatti vita ai personaggi più emblematici del poema dantesco, che si muovono su suggestive musiche avvolti da proiezioni video di ultima generazione.

Proiezioni immersive in 3D capaci di condurre anche i giovanissimi in un viaggio fantastico alla scoperta dell’Opera di Dante: oltre 2 ore di spettacolo che trascinano lo spettatore dentro alla potente fantasia del genio di Firenze, rendendo la Divina Commedia estremamente attuale e fruibile da tutti.

Suddiviso in due atti, il musical porta sul palco oltre 200 costumi utilizzati dal cast nei 70 scenari che si susseguono a ritmo serrato, tenendo alta l’attenzione del pubblico di ogni età dal primo all’ultimo minuto.
Fiore all’occhiello è l’interpretazione esclusiva di Giancarlo Giannini come voce narrante, che rappresenta la maturità di un Dante che ricorda quando a metà della propria esistenza, spinto da una forte crisi personale, trova nella scrittura una salvezza creativa.

Un’edizione ancor più spettacolare: “La Divina Commedia Opera Musical rilegge in chiave moderna il capolavoro di Dante, grande scrittore, poeta, genio e soprattutto uomo” ha dichiarato il regista Andrea Ortis. “Ed è uno spettacolo in continua evoluzione, che si arricchisce anno dopo anno di forme espressive esplorando gli orizzonti delle nuove tecnologie, capaci di trasportarci in un mondo onirico tra demoni, creature mitologiche e personaggi storici che accompagnano il viaggio di Dante nei regni ultraterreni di Inferno, Purgatorio e Paradiso. Linguaggi che parlano anche alle nuove generazioni” ha concluso Ortis, “e i ripetuti sold out con un calore “da stadio” ci emozionano ad ogni tappa e ci motivano a continuare su questa strada… Perché la storia è la nostra più grande modernità”.

“Questo è un teatro che ha tutta la forza dell’immaginazione di un libro, a cui si ispira e rimanda, e che mette insieme la potenza e l’emozione di attori ‘in carne ed ossa’ con la suggestione di sorprendenti effetti speciali di animazione 3D, che aiutano lo spettatore a entrare nel mondo fantastico di Dante e gli fanno venir voglia di saperne di più” ha proseguito Antonello Angiolillo, interprete di Dante. “La nostra soddisfazione più grande è sentire i nostri spettatori esclamare: mi avete fatto venir voglia di leggere la Divina Commedia… e difatti le vendite del testo aumentano man mano con le repliche!”

Lo spettacolo è accompagnato da ulteriori iniziative di valore culturale e artistico, come gli incontri D come Dante sulla restituzione in spettacolo del testo del sommo poeta: una formula di divulgazione efficace – con panoramica sui personaggi ed esibizioni dal vivo del cast – che ha catturato l’interesse di partecipanti di ogni età affascinati dalla forza evocativa del mondo immaginato da Dante.