Torna anche quest’anno il #GreenFriday di IKEA, per dimostrare che intraprendere azioni positive per una vita più sostenibile può essere facile e, soprattutto, conveniente. Dal 22 novembre al 5 dicembre IKEA Catania invita i suoi clienti a “rivendere” i mobili IKEA di cui non si ha più bisogno e promuove l’acquisto di prodotti di seconda mano.

L’iniziativa a Catania

Durante il Green Friday, i clienti soci IKEA Family che desiderano “vendere” i propri mobili IKEA usati attraverso il servizio “Riporta e Rivendi” potranno beneficiare di una supervalutazione, pari al 50% in più rispetto alla valutazione che si riceverebbe durante il resto dell’anno. Basterà consultare la pagina del sito dedicata, effettuare la pre-valutazione grazie al tool online e recarsi poi nello store IKEA Catania per riportare i mobili usati e finalizzare l’operazione. Ogni prodotto restituito sarà così rimesso in circolo per essere acquistato ad un prezzo ancora più accessibile senza maggiorazioni di prezzo rispetto alla valutazione (Per i mobili usati rimessi in vendita nei suoi negozi, IKEA non applica alcuna maggiorazione di prezzo rispetto al valore della valutazione, ad esclusione dell’IVA).

Economia circolare

In cambio di ogni prodotto riportato si riceverà una Carta Reso IKEA da spendere in negozio e online, con l’invito ad utilizzarla anche per l’acquisto di mobili di seconda mano esposti nell’ area dedicata presente in negozio. Il Green Friday prende vita nello spazio dedicato all’economia circolare, l’“Angolo delle occasioni”  trasformato in circular hub, un vero e proprio “laboratorio della circolarità” dove i mobili vengono sottoposti a un processo di recupero per poi essere esposti, pronti per la loro seconda vita. Un’iniziativa che ha l’obiettivo di ispirare e guidare la maggioranza delle persone a compiere scelte più sostenibili nella vita di tutti i giorni.

Il servizio “Riporta e Rivendi”

Il Green Friday si lega al servizio “Riporta e Rivendi”, che da 8 anni aiuta le persone a prolungare la vita dei loro prodotti IKEA.

Grazie soprattutto all’online, l’economia dell’usato si è dimostrata sempre più vicina alle esigenze di una normalità post Covid in cui le priorità di ognuno sono state riviste, dai bisogni ai desideri di acquisto. Complice il desiderio  di liberarsi da ciò che era considerato superfluo e rinnovare gli spazi domestici, rendendoli più funzionali, da settembre 2020 ad oggi sono stati quasi 20.000 i prodotti IKEA che i clienti, nel corso dell’anno, hanno riportato negli store italiani grazie a questo servizio, con un incremento del 460% rispetto all’anno precedente.

Di questi, oltre il 90% è stato rivenduto, a testimonianza di come un approccio alternativo al consumo stia entrando a pieno titolo sul podio dei comportamenti sostenibili, incidendo positivamente su presente e futuro.

Obiettivo: generare un impatto positivo sul clima

L’ambizione di IKEA è diventare un business circolare e generare un impatto positivo sul clima entro il 2030 – in linea con gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite – realizzando prodotti con materiali rinnovabili e riciclati, materie prime selezionate in modo responsabile per le persone e l’ambiente, lavorando con le comunità locali e i clienti per ispirare un cambiamento positivo che generi stili di vita più sostenibili.

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