Edoardo Rixi, vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha fatto visita alla Capitaneria di porto di Catania sede della Direzione marittima della Sicilia orientale. Nel corso della visita, il direttore marittimo ha illustrato al vice ministro Rixi la specificità nel suo complesso degli assetti delle componenti terrestri, navali, aeree e subacquee dei Comandi dipendenti e l’area di giurisdizione SAR del Centro di Soccorso Marittimo Secondario della Direzione marittima di Catania (11° M.R.S.C.).

L’incontro con Rixi

Con riferimento ai porti della giurisdizione, l’Ammiraglio Russo ne ha illustrato le variegate e complesse caratteristiche e la loro vocazione commerciale, petrolifera e croceristica, sottolineando l’importante ruolo di rilevanza internazionale nel sistema economico nazionale. L’incontro  ha offerto l’occasione a Rixi di esprimere al personale militare e civile della Capitaneria di porto di Catania un sentito ringraziamento, anche a nome del Governo, per il quotidiano e prezioso lavoro svolto con competenza e passione al servizio dei cittadini.

In dono il crest della Direzione Marittima della Sicilia orientale

Ad accogliere il sottosegretario il Direttore marittimo Ammiraglio Ispettore Giancarlo Russo, alla presenza del Prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi, del Commissario straordinario del Comune di Catania, Piero Mattei, del Presidente dell’Autorità di Sistema portuale della Sicilia Orientale, Francesco Di Sarcina, del Questore di Catania, Vito Calvino, del Comandante Provinciale delle Guardia di Finanza, il Generale di Brigata Antonino Raimondo, e del Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il Colonnello Rino Coppola. Al termine dell’incontro, dopo la firma con dedica sul libro d’onore della Capitaneria di porto etnea, l’Ammiraglio Russo ha fatto dono del crest della Direzione Marittima della Sicilia orientale.

Via ai lavori al molo di levante porto di Catania

Nei giorni scorsi firmato ieri fra l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale e l’ATI costituita da Consorzio Stabile Grandi Lavori Scrl, Cosedil SpA e ECC SpA, il contratto per i lavori di rifacimento del Molo di Levante al porto di Catania. All’ATI saranno affidate la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori di recupero e riqualificazione della diga foranea, lavori che avranno una durata stimata di 900 giorni ed un valore di settantacinque (75) milioni di euro interamente finanziati con i fondi del PNRR. L’affidamento congiunto dei lavori di recupero e riqualificazione della mantellata della diga foranea, del rafforzamento della testa e del rifacimento della “passeggiata” tanto amata dai catanesi, porterà, alla fine dell’opera, a raggiungere il desiderato compromesso fra la messa in sicurezza della diga e la riapertura del molo di levante ai cittadini che potranno di nuovo tornare a fruire in sicurezza di un luogo che da sempre rappresenta uno dei principali punti di ritrovo per chi ama il contatto con il nostro mare.